Interroll: nel 2024 guadagna meno, ma dividendo rimarrà stabile

Profitti in calo nel 2024 per Interroll, società con sede a Sant'Antonino (TI) che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione. Hanno pesato il calo della domanda e il franco forte.
(Keystone-ATS) Stando ai dati diffusi oggi l’utile netto si è attestato a 63 milioni di franchi, in flessione del 6% rispetto all’anno precedente. Il risultato operativo Ebit si è contratto del 7% a 78 milioni. Il fatturato (dato già noto da fine gennaio) è sceso del 5% a 527 milioni (-2% in valute locali), mentre le nuove commesse sono rimaste immutate a 520 milioni, un dato che si trasforma però in un +3% al netto degli influssi monetari.
“Il 2024 è stato caratterizzato da una mancanza di ordini consistenti nel settore dei progetti, in particolare nel mercato dell’e-commerce”, spiega la società in un comunicato odierno. “Malgrado ciò abbiamo difeso con successo la nostra posizione di mercato, acquisito nuovi clienti e generato buoni margini di redditività”.
Per quanto riguarda il futuro, l’azienda parla di segnali positivi, sebbene il contesto macroeconomico e le tensioni geopolitiche rischiano di continuare ad avere un impatto sull’andamento degli affari. “Siamo ben preparati quando il mercato si riprenderà”, afferma – citato nella nota – il nuovo Ceo Markus Asch, entrato in carica il primo marzo. “L’esigenza di una maggiore produttività, unita alla carenza di manodopera, è una chiara indicazione che la domanda delle nostre soluzioni crescerà”.
Il consiglio di amministrazione propone quindi di mantenere invariato a 32 franchi il dividendo, considerata anche la situazione finanziaria definita solida. La borsa ha reagito in modo molto positivo alle novità odierne: nella prima ora di contrattazioni l’azione Interroll è arrivata a guadagnare oltre il 10%.
Fondata nel 1959, Interroll è quotata in borsa dal 1997. L’impresa fornisce rulli di trasporto, motori e azionamenti per sistemi di trasporto, convogliatori a rulli e smistatori, nonché sistemi di stoccaggio dinamico. I suoi prodotti trovano impiego nei servizi postali e di consegna, nell’e-commerce, negli aeroporti, nonché nell’industria automobilistica, alimentare e della moda. Tra i clienti figurano marchi quali Amazon, Bosch, Coca-Cola, DHL, Nestlé, Siemens, Walmart e Zalando. L’organico è di 2300 dipendenti.