Inquinamento PFAS, 875 milioni da colossi chimici al New Jersey

In quello che qualcuno definisce il più grande accordo ambientale mai ottenuto da uno Stato, i giganti chimici Chemours, DuPont e Corteva pagheranno al New Jersey 875 milioni di dollari nei prossimi 25 anni per l'inquinamento da PFAS, le"sostanze chimiche eterne".
(Keystone-ATS) Queste sostanze sono così chiamate per la loro resistenza alla degradazione. In base all’accordo, le aziende sono tenute a finanziare la bonifica di quattro ex siti industriali, creare un fondo di bonifica fino a 1,2 miliardi di dollari e accantonare una riserva di 475 milioni di dollari per garantire il completamento della bonifica in caso di fallimento o insolvenza di una delle aziende.
L’accordo assicura alla giustizia “le aziende inquinatrici che, per decenni, hanno consapevolmente contaminato la nostra terra e le nostre acque con PFAS e altre sostanze chimiche pericolose”, ha dichiarato il procuratore Generale del New Jersey Matthew J. Platkin, riferendosi alle sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche, note anche come “sostanze chimiche eterne”.
“I PFAS sono particolarmente insidiosi. Queste sostanze chimiche pericolose si accumulano ovunque e il New Jersey ha alcuni dei livelli di PFAS più alti del Paese”, ha aggiunto.