Incontro Trump-Putin sarà in base militare Anchorage, CNN

L'incontro fra il presidente americano Donald Trump e quello russo Vladimir Putin si terrà nella base militare di Elmendorf-Richardson, a meno di dieci chilometri da Anchorage, riporta la CNN.
(Keystone-ATS) Secondo l’emittente, la base è l’unica in Alaska ad avere i requisiti di sicurezza, anche se la Casa Bianca sperava di evitare di dare l’immagine di ospitare il presidente russo in una base militare americana. La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt si era limitata ieri ad affermare che l’incontro si terrà ad Anchorage, senza precisare il luogo.
La decisione di tenere il vertice in Alaska è stata preceduta da un lungo tira e molla. La lista delle papabili destinazioni era limitata dal mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale contro Putin. Per questo, la Russia ha rifiutato una tappa europea, anche se città come Ginevra e Vienna hanno ospitato gli incontri di leader americani e russi fin dai tempi della Guerra Fredda.
Mosca ha paventato l’ipotesi degli Emirati Arabi Uniti, ma all’interno della Casa Bianca si è fatto di tutto per evitare un altro lungo viaggio in Medio Oriente. L’elenco delle destinazioni papabili si era quindi ristretto a due destinazioni: l’Ungheria di Viktor Orbán, vicino sia a Trump sia a Putin, e gli Stati Uniti. La Casa Bianca è rimasta sorpresa che Mosca alla fine abbia accettato un incontro in territorio americano.
Rubio, incontro non è vittoria per Cremlino
L’incontro tra i due leader non rappresenta una vittoria per il Cremlino e non dovrebbe essere visto come una concessione alla Russia, ha detto il segretario di Stato americano Marco Rubio in un’intervista con Sid Rosenberg nel podcast “Sid & Friends in the Morning”.
L’incontro sarà esplorativo, e Trump cercherà di esprimere la propria valutazione della situazione “guardando quest’uomo negli occhi”, ha aggiunto Rubio, osservando che Trump non ha ottenuto il risultato sperato nelle sue telefonate con Putin ed è per questo che ha deciso di incontrarlo personalmente.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva affermato ieri che l’incontro è “una vittoria personale” per Putin, aggiungendo che farà uscire il presidente russo “dall’isolamento” e ritarderà le eventuali sanzioni americane contro Mosca.
“Per il presidente Trump un incontro non è una concessione – ha affermato Rubio -. Se guardate il telegiornale, vedete la gente impazzire: ‘Oh, che vittoria per Putin; ha ottenuto un incontro!’. Lui non la vede così. Un incontro è qualcosa che si fa per chiarire le posizioni e prendere una decisione. ‘Voglio avere tutti i fatti. Voglio guardare questa persona negli occhi’. Ed è esattamente ciò che il presidente vuole fare”.
Rubio ha inoltre sottolineato che, “onestamente, penso che già all’inizio della riunione sapremo se questa cosa ha qualche possibilità di successo o meno”. Allo stesso tempo, il segretario di Stato ha ammesso che i negoziati saranno difficili, perché “questa guerra è molto importante per Putin”.