Hezbollah ha lanciato attacco su larga scala contro Israele
(Keystone-ATS) Il gruppo terroristico Hezbollah ha affermato di aver lanciato più di 320 razzi verso il nord di Israele nelle ultime ore, insieme a diversi droni carichi di esplosivo. In una dichiarazione, Hezbollah afferma di aver preso di mira 11 basi militari nel nord di Israele.
Un video che circola online mostra un drone di Hezbollah che colpisce un’autostrada nel nord di Israele. Hezbollah ha affermato di aver avviato un attacco su Israele in risposta all’uccisione del comandante militare del gruppo terroristico, Fuad Shukr a Beirut.
In una dichiarazione, la milizia sciita ha detto di aver lanciato droni esplosivi contro Israele, prendendo di mira siti militari. Hezbollah aveva puntato al ministero della Difesa a Tel Aviv ed altri obiettivi strategici nel centro di Israele, ha riferito una fonte politica alla tv pubblica israeliana Kan.
Attacco preventivo di Israele
L’esercito israeliano ha fatto sapere di avere avviato degli “attacchi preventivi” in Libano per “prevenire attacchi di Hezbollah in larga scala” e ha invitato la popolazione ad allontanarsi dalle zone in cui opera l’organizzazione. L’offensiva è stata lanciata – ha affermato l’Idf – dopo aver rilevato preparativi da parte degli Hezbollah.
“Questa mattina all’alba abbiamo scoperto i preparativi di Hezbollah, che era pronto ad attaccare Israele, abbiamo dato ordine all’esercito di agire subito per eliminare la minaccia. L’Idf sta operando con forza, ha distrutto decine di razzi diretti al nord. Chiedo ai cittadini di Israele di seguire le indicazioni di sicurezza”, ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu nella riunione del Gabinetto di sicurezza conclusa alle 8:36 ora locale, le 7:36 ora svizzera. “Colpiamo chi ci colpisce”, ha aggiunto Netanyahu.
L’esercito israeliano ha dal canto suo annunciato che 100 aerei dell’aeronautica militare hanno distrutto migliaia di lanciarazzi di Hezbollah puntati sul centro e sul nord del Paese. Sarebbero state colpite quaranta postazioni di lancio. Il ministero della Salute libanese ha aggiornato ad almeno tre morti il bilancio degli attacchi preventivi compiuti durante la notte.
Nell’attacco preventivo contro Hezbollah, Israele ha colpito le postazioni che avrebbero dovuto attaccare alle 5 del mattino in direzione di Tel Aviv. Lo ha riferito sul New York Times una fonte dell’intelligence occidentale, la quale ha affermato che tutti questi lanciatori sono stati distrutti.
A causa degli attacchi l’aeroporto di Tel Aviv era stato temporaneamente chiuso per ragioni di sicurezza.
Negoziati al Cairo
Gli scontri sono scoppiati nel bel mezzo dei negoziati al Cairo volti a stabilire una tregua nella guerra nella Striscia di Gaza.
Secondo una fonte politica di alto livello, nonostante l’attacco tra Israele e Hezbollah e il peggioramento della situazione, il team negoziale israeliano è partito per il Cairo dove oggi è previsto il vertice per i colloqui su un accordo di tregua a Gaza e sul rilascio degli ostaggi, ha riferito la tv pubblica Kan.
Hezbollah: attacco terminato
Hezbollah ha annunciato che il suo attacco su larga scala contro Israele per oggi è “terminato”. “La nostra operazione militare di oggi è stata completata e portata a termine”, ha dichiarato in un comunicato il gruppo sostenuto dall’Iran.
Le “rivendicazioni israeliane di un’azione preventiva effettuata… e di aver sventato l’attacco della resistenza sono affermazioni vuote”, ha aggiunto.