GR: regolazione lupi, eliminati 14 esemplari da settembre

Il Cantone dei Grigioni è soddisfatto dell'andamento della regolazione preventiva dei lupi di quest'anno. Da inizio settembre, sono stati eliminati già 14 lupi, in particolare giovani esemplari. La Confederazione permette l'abbattimento di 33 grandi predatori.
(Keystone-ATS) “La regolazione dei lupi è finora andata bene”, ha indicato Arno Puorger, responsabile per i grandi predatori dell’Ufficio per la caccia e la pesca grigionese (UCP), su richiesta all’agenzia Keystone-ATS. I dati degli abbattimenti sono comparabili allo scorso anno. La regolazione attuale è però attiva soltanto da un mese e dura fino a fine gennaio 2026. L’UCP trarrà un bilancio al termine di essa.
Concessa regolazione di 10 branchi
In totale nei Grigioni vivono undici branchi di lupi, due ulteriori branchi si muovono nelle zone di confine con altri cantoni. Gli abbattimenti sono permessi in dieci branchi. In due di questi, la regolazione è già stata completata: nel branco di Stagias nella Surselva e in quello di Agnas nell’Alta Engadina sono stati abbattuti in totale tre esemplari.
“C’è sempre la possibilità che scopriamo ulteriori cuccioli”, ha detto Puorger. Il Cantone presenterebbe in tal caso ulteriori richieste di abbattimento alla Confederazione. Nei branchi con cuccioli, fino a due terzi di questi ultimi possono essere abbattuti, ha spiegato il responsabile per i grandi predatori.
Il Cantone persegue due obiettivi riguardo alla popolazione di lupi, aveva dichiarato in precedenza a Keystone-ATS la consigliera di Stato Carmelia Maissen (Centro). Da un lato si interviene laddove potrebbero sorgere conflitti. “Dall’altro vogliamo frenare la crescita dinamica della popolazione di lupi”, aveva affermato la direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità retico, a cui fa capo anche l’Ufficio della caccia e della pesca.