GR: Cassis incontra il governo cantonale dei Grigioni

I temi transfrontalieri e il plurilinguismo sono stati al centro dell'incontro odierno del consigliere federale Ignazio Cassis con il governo cantonale dei Grigioni a Reichenau (GR).
(Keystone-ATS) Per Cassis si è trattato dell’ottavo dialogo politico con il Governo retico da quando, nel 2017, è a capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Per quanto riguarda i temi transfrontalieri si è discusso del piano di trasporti in vista dei Giochi olimpici invernali di Cortina-Milano 2026, si legge in una nota odierna dell’esecutivo cantonale. Si era parlato della possibilità di fare le gare di bob a St. Moritz vista la vicinanza geografica, questa opzione era poi stata scartata.
Cassis e il Governo retico hanno poi discusso dell’attuazione della Convenzione con la Repubblica Italiana per evitare le doppie imposizioni per i frontalieri. I Grigioni, oltre che con l’Italia, confinano con Austria e Liechtenstein.
“Il dialogo politico regolare con il governo grigionese è un appuntamento fondamentale e un esempio di come rafforzare la collaborazione tra Confederazione e Cantoni”, ha detto il consigliere federale ticinese, citato nella nota.
“L’incontro ci offre l’opportunità di discutere le nostre richieste”, ha dichiarato il presidente del Governo grigionese Marcus Caduff all’agenzia Keystone-ATS al termine dell’incontro. Si tratta, ad esempio, di garantire che la Confederazione sostenga il Cantone in tali questioni transfrontaliere.
Al centro dell’incontro odierno c’era anche il tema del plurilinguismo, caro al ministro degli esteri come al Governo retico. “Un vantaggio prezioso che ci permette di costruire ponti tra sud e nord delle Alpi, con i Paesi vicini, e anche più in generale sulla scena internazionale”, ha affermato Cassis. “Costruiamo ponti in due lingue”, ha dichiarato il ministro degli esteri italofono riferendosi al romancio Caduff. Questo è importante per la Confederazione.
Si è poi discusso della settimana internazionale della lingua romancia “Emna Rumantscha”, un evento di promozione del romancio nel mondo, la cui quinta edizione si è tenuta a febbraio a Bucarest (Romania). Il ministro degli esteri ha confermato che questa iniziativa, lanciata dal DFAE nel 2021, verrà portata avanti anche dopo questi cinque anni di prova.
Negli ultimi anni il Cantone dei Grigioni ha attuato una serie di misure volte a rafforzare le lingue minoritarie cantonali, il romancio e l’italiano.
Prosegue anche il programma “Piccolo Erasmus” che prevede lo scambio di collaboratori tra le amministrazioni cantonali dei Grigioni e del Ticino da un lato e il DFAE a Berna dall’altro.