GR: accordi su appalti nel Moesano, tempi della COMCO si allungano
L'inchiesta sui presunti accordi sugli appalti nel campo della costruzione nel Moesano subirà un "ritardo prolungato", ha dichiarato la Commissione della concorrenza (COMCO) a Keystone-ATS. Difficile al momento prevedere quando arriverà una decisione.
(Keystone-ATS) A febbraio di quest’anno la COMCO aveva indicato a Keystone-ATS che una decisione sull’inchiesta sui presunti appalti truccati nel Moesano e nel Sopraceneri era attesa per la fine del 2025 o l’inizio del 2026. Ma ora i tempi si allungano, “poiché sono necessarie ulteriori indagini”, ha scritto la commissione. Nel suo verdetto, la COMCO dovrà stabilire se esistono effettivamente restrizioni illecite alla concorrenza.
L’indagine su possibili accordi illegali era stata aperta dopo che il Canton Grigioni aveva riscontrato anomalie nel campo della concorrenza nella regione Moesa per cui Coira aveva presentato denuncia e la COMCO aveva aperto un’indagine nel 2020.
Sei le imprese coinvolte, che si estendono dalla Val Mesolcina, alla Calanca fino al Sopraceneri. Secondo una pubblicazione del Foglio ufficiale di commercio del 2021 si tratta delle imprese Censi & Ferrari SA impresa costruzioni, Savioni Attilio SA, F. lli Somaini SA, Rigassi e Pinchetti SA, Mancini & Marti SA e Bonadei & Cereghetti SA. La COMCO ha confermato a Keystone-ATS che le ditte sono sempre ancora le stesse anche a quattro anni di distanza. Per le imprese vale la presunzione d’innocenza.