GR: familiari curanti, strade e trilinguismo in Gran Consiglio

Oggi inizia la sessione del Gran Consiglio retico. Il legislativo deciderà se sostenere i familiari curanti con un contributo mensile dai 300 ai 600 franchi, rafforzare la politica linguistica e anticipare l'apertura primaverile del Passo dell'Albula.
(Keystone-ATS) Il primo punto sul programma della sessione riguarda la modifica della Legge sulla polizia. L’obiettivo è di rafforzare il lavoro delle forze dell’ordine, la sicurezza e l’ordine pubblici. Per fare ciò il Governo propone diversi strumenti.
Fra questi c’è la ricerca automatizzata di veicoli e di targhe, misure di sorveglianza nascosta e le raccomandazioni della Commissione nazionale per la prevenzione della tortura. I partecipanti alla consultazione valutano in modo critico le norme proposte per la sorveglianza del traffico, la ricerca automatizzata di veicoli e lo scambio di dati con gli Stati che hanno aderito allo spazio Schengen. Queste novità, si legge nel messaggio, sono considerate problematiche a causa di possibili intrusioni nella sfera privata.
Contributi per familiari curanti – PLR critico
Martedì il Parlamento discuterà anche la modifica della della Legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell’assistenza alle persone anziane e bisognose di cure. Le nuove norme prevedono che un familiare curante avrà diritto a un contributo mensile dai 300 ai 600 franchi. Nella fase di consultazione i liberali si sono espressi in modo critico. “Il PLR teme che il pagamento di contributi mensili possa creare un pregiudizio nei confronti di altri gruppi di persone o associazioni che si impegnano attivamente in istituzioni di beneficenza senza ricevere alcun compenso”, si legge nel messaggio.
Secondo il Governo è invece necessario indennizzare questa forma di lavoro per riconoscere l’impegno e il carico di responsabilità di chi si prende cura di un familiare anziano, malato o affetto da disabilità. Se il Gran Consiglio dovesse accettare la modifica delle basi legali, i contributi verranno versati a partire dal 2027.
35 milioni per progetti di rilevanza sistemica
Nel secondo giorno di sessione il Gran Consiglio deciderà se aumentare di 35 milioni il credito per la promozione di infrastrutture di rilevanza sistemica.
Nella sessione di febbraio di quest’anno il Parlamento aveva già approvato una mozione per aumentare il fondo, creato nel 2015. Con il credito in dieci anni sono stati sostenuti 22 progetti in 15 regioni, ad esempio l’arena di biathlon a Lenzerheide e il campus per la ricerca delle allergie a Davos. Se i 120 deputati accetteranno di rimpolpare il fondo, anche in futuro sarà possibile promuovere progetti di importanza economica o volti a rafforzare il turismo.
Mozione per aprire prima il Passo dell’Albula
Negli ultimi anni in primavera il Passo dell’Albula viene aperto al traffico sempre più tardi. È ciò che constata il granconsigliere liberale Felix Schutz. Assieme ad oltre una trentina di deputati chiedono al Governo di adottare immediatamente misure per anticipare l’apertura del collegamento stradale più breve fra l’Engadina e i Grigioni centrali.
Ma l’esecutivo cantonale è di altra opinione. Secondo la statistica sull’apertura dei passi dell’Ufficio tecnico mostra che negli scorsi anni il valico in primavera è stato aperto tendenzialmente prima rispetto al passato. Grazie a un sistema che fornisce dati di misurazione per valutare il pericolo di valanghe, la scansione dell’altezza della neve e misure edilizie l’Ufficio tecnico ha potuto aprire due volte la strada già a fine aprile. Un fatto mai avvenuto prima del 2019, sottolinea il Governo nella sua risposta. Ulteriori misure, come ad esempio delle gallerie di protezione, non sono né appropriate né proporzionate.
Portare avanti le misure per il trilinguismo
Cinque anni fa il Governo ha presentato un catalogo di 80 misure per promuovere il plurilinguismo nel Canton Grigioni. Secondo l’esecutivo cantonale finora il 60% sono state attuate, il 30% si trovano in fase di attuazione. Il granconsigliere liberale Samuele Censi (circondario di Roveredo) assieme ad altri 50 deputati chiede di portare a tetto il tutto in tempi rapidi.
La mozione chiede al Governo di elaborare linee guida per gli uffici, migliorare le competenze linguistiche all’interno dell’amministrazione cantonale, definire una strategia per reclutare personale in tutte le regioni e potenziare il settore della traduzione. I granconsiglieri chiedono inoltre di essere informati regolarmente sui progressi delle misure per rafforzare il plurilinguismo cantonale. Il Governo si è detto favorevole a queste richiesta.