GR: vent’anni fa tornava l’orso nei Grigioni
Esattamente vent'anni fa faceva la sua apparizione nei Grigioni, dopo 101 dalla sua scomparsa per mano dell'uomo, il primo orso. Da allora 22 esemplari, provenienti dal vicino Trentino, sono stati censiti nel cantone, perlopiù per "soggiorni" di qualche settimana, tutt'al più qualche mese. A parte qualche preoccupazione all'inizio, il plantigrado non ha dato finora adito a grandi problemi.
(Keystone-ATS) Solo cinque orsi sono rimasti sul territorio grigionese per oltre un anno, specifica una nota odierna del Gruppo Lupo Svizzera (GLS). Tutti questi esemplari provenivano dal Trentino e sono ritornati nella regione d’origine, dove sono presenti anche delle femmine, una volta raggiunta la maturità sessuale.
Stando all’associazione, fintantoché le orse sono rimaste alla larga, le visite dei maschi nei Grigioni si sono protratte solo per brevi periodi. Tuttavia, l’aumento di questi animali nel Trentino potrebbe spingere anche degli esemplari femmina ad “emigrare” in Svizzera.
Sul fronte dei problemi, nel Cantone si ricordano tuttavia almeno due orsi – JJ3 e M13 – che hanno creato qualche grattacapo. I due maschi furono poi abbattuti perché dal carattere eccessivamente baldanzoso: in alcuni casi hanno ucciso delle pecore o si sono fatti una scorpacciata di miele servendosi dalle arnie degli apicoltori. Il 90% degli altri orsi non ha fatto parlare di sé: M29, per esempio, si è trattenuto dal 2016 al 20 nei cantoni di Berna e Uri senza provocare danni né avvicinarsi alle persone.
Negli scorsi 10 anni, stando a GLS, sono state uccise solo 18 pecore e 14 arnie danneggiate dai 14 orsi presenti sul territorio della Confederazione durante quel lasso di tempo. La maggior parte dei danni è stata provocata da un numero esiguo di orsi specializzatisi in questo genere di predazione.
Stando all’associazione ambientalista, le misure di protezione adottate nei Grigioni negli ultimi anni hanno impedito all’orso di causare eccessivi danneggiamenti agli allevatori. Per questo al momento non vi è necessità di mettere mano al fucile, si dice convinto GLS. Attualmente, in Bassa Engadina, nei pressi del Parco nazionale, si registra la presenza di un orso.