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GR: rete di protezione più resistente al mondo per la Val Calanca

Keystone-SDA

Ieri sera l'Ufficio tecnico e quello delle foreste e i pericoli naturali retici hanno informato la popolazione della Val Calanca sui vari cantieri per mettere in sicurezza la strada. Fra Molina e Buseno verrà installata la rete di protezione più resistente al mondo.

(Keystone-ATS) Nelle settimane e nei mesi scorsi lungo la strada della Calanca è stato fatto molto per aumentare la sicurezza del tracciato, scrive oggi l’Ufficio tecnico (UT) del Canton Grigioni in un comunicato. Una cinquantina di abitanti hanno partecipato ieri sera alla serata informativa sullo stato dei lavori. Una decina di giorni fa nella zona Revetell sono stati fatti brillare 310 metri cubi di materiale roccioso, “fatto che ha contribuito in misura determinante ad aumentare la sicurezza della strada della Calanca”, scrive l’UT.

Parallelamente ai brillamenti è stato installato un sistema di monitoraggio. “Nella roccia sono stati installati dei rilevatori di movimento, chiamati estensimetri”, ha spiegato il responsabile per i progetti dell’Ufficio tecnico cantonale circondario 2 di Mesocco, Sven Fehler, a Keystone-ATS. “I rilevatori mandano un segnale continuo, che viene poi trasmesso sul computer del geologo. Se vengono superati certi valori il sistema dà l’allarme.”

Fino a cinque anni di lavori

Durante l’incontro la popolazione è stata informata anche sul progetto per lo spostamento della strada cantonale fra Molina e Buseno e sulla costruzione del vallo di protezione. Quest’ultimo sarà lungo circa 240 metri e alto fino a 10 metri e servirà a fermare i blocchi in caso di cadute massi. Secondo le analisi effettuate, affinché il vallo raggiunga l’effetto protettivo ottimale deve essere realizzato al posto dell’attuale strada cantonale. Perciò l’UT ha elaborato un nuovo tracciato per la strada cantonale. L’obiettivo dell’ufficio cantonale che si occupa delle strade è quello di poter esporre pubblicamente il progetto entro la fine dell’anno.

“Se non ci saranno ricorsi, speriamo di poter partire con i lavori nell’autunno del 2025”, ha detto Fehler. “Il cantiere dovrebbe durare dai quattro ai cinque anni, a dipendenza delle condizioni meteorologiche”. Riguardo i costi l’impiegato dell’UT ha detto che si tratta di un progetto molto caro di diversi milioni di franchi. “Il preventivo del progetto è attualmente a 18 milioni di franchi”, ha dichiarato l’ingegnere.

Una rete di protezione unica al mondo

Oltre al vallo di protezione, tra Molina e Buseno verrà installata una rete di protezione contro la caduta di massi. Si tratta del tipo di rete più resistente in termini di capacità di assorbimento di energia attualmente disponibile sul mercato e viene costruita dalla ditta svizzera Geobrugg, ha spiegato Sven Fehler.

La rete ferma in modo sicuro blocchi con un’energia cinetica fino a 10’000 kilojoule. Ciò è paragonabile all’energia di un’automobile di due tonnellate che si schianta senza frenare contro un ostacolo alla velocità di 360 km/h. In tutto il mondo sono state realizzati solo quattro reti di questo tipo.

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