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Germania: migliaia in piazza in tutto il paese contro l’AfD

Keystone-SDA

Pacifiche manifestazioni in tutta la Germania con migliaia di partecipanti che hanno risposto all'appello della rete "Insieme contro la destra": Monaco, Friburgo, Düsseldorf, Dresda, Colonia, Hannover, Lipsia, Lubecca, Kiel e naturalmente Berlino.

(Keystone-ATS) Oggi una lettera aperta sottoscritta da esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo ha raccolto centinaia di adesioni. Quasi sempre i manifestanti si sono radunati sotto gli uffici della CDU per esprimere rabbia e sconcerto per quanto accaduto ieri – una mozione dei conservatori approvata con i voti dell’ultradestra di AfD – e per quanto potrebbe avvenire domani, con il voto su una legge che vuole inasprire le norme sull’immigrazione e che pone più di un problema d’ordine giuridico e costituzionale.

Anche a Berlino, dove secondo la polizia sono stati circa 7’000 i dimostranti, l’appuntamento era alla sede centrale dei conservatori, il Konrad-Adenauer-Haus. Da un lato i manifestanti hanno continuato a prendersela con AfD (“Tutta Berlino vi odia”, “Se la risposta è AfD, quanto stupida deve essere la domanda?”) e hanno chiesto di mantenere il cordone sanitario contro l’ultradestra.

Ma il vero bersaglio dei manifestanti è stata proprio la CDU di Friedrich Merz, che pure aveva più volte assicurato di non voler accettare i voti di AfD. Lo slogan più gettonato era “CDU, shame on you!” oppure “Che fine ha fatto il mai più?”.

Tra i manifestanti berlinesi – in gran parte giovanissimi – sono in molti a dirsi “arrabbiati” e “inorriditi” per quello che è successo. “Non lavorare con AfD era un tabù che non andava rotto”, “Non è una cosa banale, quello che è successo ieri può essere il primo passo”, hanno detto all’ANSA. Altri hanno anche sottolineato di essere “spaventati”: “Merz non può diventare cancelliere federale, ha dimostrato di non essere in grado”.

Nel fine settimana sono previste altre mobilitazioni.

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