Georgia: riconteggio conferma vittoria di partito al potere
Un parziale riconteggio dei voti espressi nelle contestate elezioni parlamentari dello scorso fine settimana in Georgia ha confermato la vittoria del partito al potere.
(Keystone-ATS) Lo ha dichiarato la commissione elettorale all’agenzia di stampa francese AFP, mentre l’opposizione ha denunciato un voto “rubato”.
Il riconteggio di circa il 12% dei seggi elettorali e del 14% delle schede elettorali “non ha portato ad alcuna modifica significativa dei risultati ufficiali precedentemente annunciati”, ha dichiarato l’organismo.
Intanto, la Procura generale in Georgia ha detto che sono state aperte inchieste su “47 presunti casi di falsificazione” delle elezioni parlamentari di sabato scorso, che hanno visto i risultati ufficiali dare la vittoria al partito di governo Sogno Georgiano, mentre le opposizioni rifiutano tale esito, affermando che il voto è stato “rubato”. Allo stesso tempo la Procura afferma che il rifiuto della presidente e leader dell’opposizione Salome Zourabichvili di presentarsi per fornire le prove delle sue accuse “complica il processo delle inchieste”.
“Persone che hanno pubblicamente affermato di avere informazioni e prove su possibili reati commessi durante le elezioni, non hanno ancora cooperato con le inchieste e rifiutano di fornire le relative informazioni”, si legge in una nota della Procura citata dall’agenzia russa Tass. “L’ufficio del Procuratore – si aggiunge nel comunicato – chiede loro di comparire presso le agenzie investigative e cooperare per garantire inchieste veloci, efficaci ed obiettive”.