Geberit: utili in calo, ma aumenta comunque il dividendo

Geberit ha chiuso l'esercizio 2024 con un utile netto di 597 milioni di franchi, il 3,2% in meno dell'anno prima. Come già reso noto in gennaio, il fatturato è rimasto stabile a 3,09 miliardi (+2,5% in valute locali).
(Keystone-ATS) L’utile operativo EBITDA è sceso dello 0,9% a 913 milioni di franchi, comunica oggi lo specialista sangallese di impianti sanitari. Il relativo margine è calato di 30 punti base al 29,6%. Le cifre sono più o meno in linea con le attese degli analisti.
Secondo Geberit, l’aumento dei salari e il forte rafforzamento del franco rispetto alla maggior parte delle valute sono stati ampiamente assorbiti, con un indebolimento del margine solo leggero.
I maggiori volumi di vendita e i minori costi diretti dei materiali rispetto all’anno precedente hanno avuto un effetto positivo. E al netto dei cambi, l’utile operativo sarebbe stato addirittura superiore a quello dell’anno precedente.
Il fatto che l’utile netto sia sceso più marcatamente dei risultati operativi è da ricercare nell’aliquota fiscale significativamente più elevata dovuta alla tassazione minima OCSE in vigore dal 2024.
Nonostante il calo della redditività, viene proposto di aumentare il dividendo di 10 centesimi a 12.80 franchi. Si tratterebbe del quattordicesimo aumento consecutivo.
Le previsioni per l’esercizio 2025 non sono ancora molto concrete. Geberit si aspetta che la domanda del settore edile si stabilizzi nel corso dell’anno. Tuttavia i rischi geopolitici e macroeconomici continuano ad aumentare e il cambiamento tecnologico sarà ulteriormente accelerato da sviluppi come l’intelligenza artificiale.
L’azienda sangallese descrive le prospettive di crescita per l’Europa – dove realizza circa il 90% del suo fatturato – come modeste. Eventuali ulteriori dazi statunitensi potrebbero inoltre avere un impatto negativo sull’evoluzione congiunturale non solo negli Stati Uniti, ma anche a livello globale.