GB: “Da Putin escalation ostile contro l’Europa”

Il presidente russo Vladimir "Putin ha raggiunto un nuovo livello di ostilità nei confronti dell'Europa" con la violazione dello spazio aereo della Polonia e della Nato da parte dei droni russi.
(Keystone-ATS) Lo ha detto il ministro della difesa britannico John Healey nella conferenza stampa congiunta al termine del vertice del Gruppo dei cinque (E5) a Londra coi rappresentanti della difesa di Regno Unito, Francia, Germania, Polonia e Italia.
Il formato E5 è nato come piattaforma informale di dialogo strategico tra i cinque principali paesi europei per rafforzare la cooperazione politica e militare nel continente.
Healey ha sottolineato che “l’aggressione russa” non fa che rafforzare l’Alleanza atlantica. Ha anche affermato di aver chiesto alle forze armate del Regno Unito di valutare modalità per rafforzare la difesa aerea della Nato in Polonia.
Berlino: Mosca ci mette alla prova
“Posso confermare che l’episodio in Polonia è un fatto molto grave. Siamo in stretto contatto con i nostri partner polacchi, il che dimostra ancora una volta la gravità della minaccia che incombe su di noi e quanto la Russia ci stia mettendo alla prova. È quindi ovvio e comprensibile che la Polonia abbia bisogno di discutere la questione e abbia richiesto consultazioni ai sensi dell’articolo 4 del Trattato della Nato, dal nostro punto di vista ciò è pienamente giustificato”, ha detto dal canto suo Sebastian Hille, viceportavoce del governo federale tedesco, nel corso della conferenza stampa di governo odierna.
A sua volta il portavoce del ministero della difesa Mitko Mueller ha ricordato che in zona sono presenti anche sistemi di missili di difesa aerea Patriot tedeschi a difesa del fianco orientale dell’Alleanza: “I radar e le truppe erano vigili e attivi la scorsa notte e hanno immediatamente aumentato lo stato di allerta con gli altri partner, contribuendo con i loro dati al quadro generale della situazione. Ma non è stato effettuato alcun lancio dei nostri missili guidati, quindi non c’è stata una partecipazione diretta alle misure di difesa”.
Roma: inaccettabile attacco deliberato russo
“Stanotte in Polonia si è consumata la più grave violazione dello spazio aereo europeo dall’inizio della guerra: un attacco deliberato con oltre 20 droni russi. Un atto inaccettabile che condanno con fermezza, con un duplice scopo: provocare e testare. Mosca sta volutamente alimentando un’escalation che nessuno vuole. È evidente che non ha alcun interesse ad una tregua ed alla pace. Esprimo vicinanza al mio omologo (polacco Władysław Marcin) Kosiniak Kamysz e a tutto il popolo polacco: l’Italia, insieme agli alleati della Nato, resta al fianco della Polonia e di ogni nazione dell’Alleanza atlantica a difesa della sicurezza e della pace”, ha dichiarato il ministro della difesa italiano Guido Crosetto.
Trump enigmatico
“Perché la Russia viola lo spazio aereo polacco con i droni? Eccoci qui!”: è il laconico e criptico commento del presidente statunitense Donald Trump sulla sua rete sociale Truth Social al volo di droni di Mosca denunciato da Varsavia.
Russia: “Polonia diffonde miti”
La Russia invece accusa la Polonia di “diffondere miti” per “aumentare l’escalation” di quella che Mosca definisce “crisi ucraina”. Lo riporta l’agenzia di stampa ufficiale russa Tass citando un comunicato del ministero degli esteri.
“Il ministero della difesa” russo – è la versione del governo di Mosca – “ha confermato inequivocabilmente che non vi erano piani per colpire obiettivi sul territorio della Repubblica di Polonia e che l’autonomia di volo dei droni utilizzati nella suddetta distruzione delle imprese del complesso militare-industriale ucraino, che, secondo Varsavia, avrebbe attraversato il confine polacco, non supera i 700 chilometri”.