GB: aeroporto di Londra Heathrow chiuso per un incendio

L'aeroporto di Londra Heathrow è chiuso a causa di un incendio e di una conseguente interruzione di corrente. Secondo stime sono quasi 300'000 i passeggeri destinati a rimanere a terra oggi.
(Keystone-ATS) “Heathrow sta subendo un’importante interruzione di corrente. Per garantire la sicurezza dei nostri passeggeri e colleghi, Heathrow rimarrà chiuso fino alle 23:59 del 21 marzo”, le 0.59 di domani in Svizzera, ha affermato la Heathrow Airport Holdings aggiungendo che “i passeggeri non devono recarsi all’aeroporto in nessun caso finché non riaprirà”. L’incendio, circoscritto, avrebbe interessato una sottostazione elettrica, provocando un’interruzione di corrente.
Secondo il servizio di tracciamento FlightRadar24 sono almeno 1’351 i voli cancellati. Al momento in cui è stata dichiarata la chiusura, in volo c’erano 120 aerei di linea diretti al principale aeroporto londinese, e sette voli dell’americana United Airlines sono dovuti tornare agli scali di partenza o atterrare in altri aeroporti, ha fatto sapere un portavoce di Heathrow, classificato tra i primi cinque aeroporti del mondo e il più trafficato d’Europa.
La compagnia di bandiera British Airways ha dichiarato che l’incendio “avrà chiaramente un impatto significativo sulle nostre operazioni e i nostri clienti e stiamo lavorando più in fretta possibile per aggiornarli sulle opzioni di viaggio per le prossime 24 ore e oltre”.
Swiss cancella voli
Swiss ha annunciato in una nota la cancellazione dei voli da Ginevra e Zurigo a destinazione di Heathrow. Le soppressioni riguardano i collegamenti odierni, ossia dieci voli da Ginevra con 944 passeggeri e 14 voli da Zurigo con 1969 passeggeri.
“Come misura precauzionale, tutti i voli dalla Svizzera a e da Londra Heathrow sono stati chiusi alle vendite per sabato 22 marzo”, ha aggiunto la filiale di Lufthansa.
L’operatore dell’aeroporto londinese, Heathrow Airport Holdings, ha infatti dichiarato di aspettarsi ancora “gravi disagi (al traffico) nei prossimi giorni”.
Intanto alcune compagnie aeree, come Ryanair ed Easyjet, stanno organizzando dei voli supplementari da altri scali o mettendo a disposizione più posti sulle proprie tratte per aiutare i passeggeri colpiti dalla chiusura di Heathrow.
Da parte sua, l’aeroporto londinese di Gatwick ha dichiarato di aver iniziato ad accettare i voli dirottati. “Siamo a conoscenza della situazione odierna all’aeroporto di Heathrow e stiamo supportando come richiesto. I voli da Londra Gatwick operano regolarmente oggi”, ha dichiarato l’autorità del secondo aeroporto londinese su X.
A Heathrow restano al momento senza corrente due dei cinque terminal, ha detto nel primo pomeriggio ai giornalisti Jonathan Smith, vicecomandante dei pompieri della capitale britannica (London Fire Brigade), precisando che si tratta dei terminal numero 2 e 4. Negli altri l’elettricità è invece ripristinata, ma l’intero scalo resta fermo.
L’incendio non è ancora del tutto domato, ha precisato Smith nell’aggiornamento ai media, sottolineando che le fiamme hanno investito 25’000 litri di olio combustibile, un 10% del quale continua al momento a bruciare, mentre prosegue “il difficile lavoro” di numerose squadre di pompieri.
Disagi anche al di fuori dello scalo: 150 residenti sono stati evacuati da abitazioni vicine alla sottostazione elettrica di Hayes, nel comune di Hillingdon, nella cintura londinese. Intanto National Grid, il gestore pubblico delle reti elettriche nel Regno Unito, ha affermato che la corrente è tornata in 62’000 delle case nella zona colpita mentre 4’900 abitazioni ne sono ancora sprovviste.
Ai residenti è stato consigliato di tenere porte e finestre chiuse a causa di una “notevole quantità di fumo”. Ancora non determinate le cause del rogo.
I media del Regno sottolineano che non si vedeva una situazione del genere dal 2010, quando l’eruzione di un vulcano islandese bloccò per giorni il sistema dell’aviazione britannico ed europeo, colpendo 10 milioni di passeggeri.