Gaza: tutti liberi gli ostaggi vivi

Il movimento islamista palestinese Hamas ha rilasciato stamani tutti i 20 ostaggi israeliani vivi detenuti a Gaza. A fine mattina, Israele ha poi iniziato a liberare prigionieri palestinesi.
(Keystone-ATS) La liberazione degli ostaggi è avvenuta in due fasi: dapprima sette persone alle 7.00, poi le altre tredici a metà mattina. Hamas le ha consegnate alla Croce Rossa che poi le ha trasmesse all’esercito dello Stato ebraico. Stando alle immagini di varie televisioni, gli ostaggi erano tutti in grado di camminare autonomamente.
Da oggi quindi non ci sono più ostaggi vivi nelle mani di Hamas a Gaza, dopo 738 giorni, dal 7 ottobre 2023.
Intanto, secondo quanto riferisce il canale televisivo israeliano Channel 12 (Keshet 12), Hamas ha informato i mediatori che restituirà le salme di diversi ostaggi morti oggi nel pomeriggio.
In realtà, oggi solo quattro salme delle 28 vittime rapite e trattenute da Hamas saranno restituite. Le famiglie degli ostaggi affermano di essere rimaste “scioccate e sconvolte” nel ricevere oggi questa informazione.
“Questa è una palese violazione dell’accordo da parte di Hamas. Ci aspettiamo che il governo israeliano e i mediatori agiscano immediatamente per correggere questa terribile ingiustizia. Le famiglie stanno attraversando giorni particolarmente difficili, colmi di profondo dolore. Non abbandoneremo nessun ostaggio. I mediatori devono far rispettare i termini dell’accordo e assicurare che Hamas paghi un prezzo per questa violazione”.
“Dichiariamo il nostro impegno nei confronti dell’accordo raggiunto e dei relativi calendari, a condizione che Israele li rispetti”, afferma Hamas in una nota subito dopo il rilascio dei primi sette ostaggi.
“Questa è una mattina di grande speranza e grande preghiera. Una mattina in cui ci aspettiamo e desideriamo vedere tutti a casa, fino all’ultimo”, ha dichiarato il presidente di Israele Isaac Herzog.
Anche tutti i detenuti palestinesi che dovevano essere liberati nell’ambito dell’accordo sono stati rilasciati dalle prigioni israeliane, ha dichiarato un portavoce dell’esercito dello Stato ebraico al quotidiano in linea The Times of Israel.
Gli autobus che trasportano alcuni dei prigionieri palestinesi sono arrivati a Ramallah, in Cisgiordania, scrive la rete televisiva satellitare qatariota Al Jazeera sul proprio sito. Una folla enorme sta accogliendo i prigionieri: una marea umana è accalcata attorno ai bus dai quali ad uno ad uno stanno scendendo gli ex detenuti. Altri bus sono partiti dalla prigione del Negev, nel sud di Israele, per dirigersi a Gaza.
Da parte israeliana, le famiglie degli ostaggi si sono recate al centro di accoglienza iniziale di Re’im, dove i loro cari saranno condotti dopo il trasferimento da parte di Hamas.
Dall’alba di oggi centinaia e centinaia di persone sono confluite in quella che è stata denominata Piazza degli ostaggi a Tel Aviv.