Franco si rafforza sul dollaro dopo mossa Moody’s su debito Usa

Il dollaro si è indebolito leggermente sul franco dopo la decisione comunicata nel fine settimana da Moody's, che ha declassato il rating del credito degli Stati Uniti da Aaa ad Aa1, citando i crescenti livelli del debito pubblico e i costi degli interessi.
(Keystone-ATS) Stamane la moneta americana è scambiata a 0,8356 franchi, lo 0,23% in meno di venerdì. Quasi perfettamente stabile è per contro la coppia euro/franco, con la valuta comunitaria a 0,9352 franchi.
La decisione di Moody’s di abbassare la valutazione degli Usa – ultima delle tre grandi agenzie di rating a farlo – potrebbe rendere un po’ più costoso per Washington raccogliere denaro sul mercato dei capitali attraverso i titoli di stato.
Da parte sua il segretario al tesoro americano Scott Bessent ha minimizzato la mossa di Moody’s, definendola “un indicatore in ritardo”. “Non ci siamo arrivati negli ultimi 100 giorni”, ha affermato il 62enne in un’intervista alla Cnn. “Dipende dall’amministrazione Biden e dalla spesa pubblica che abbiamo ereditato, un deficit del 6,7% del prodotto interno lordo”.
Bessent ha poi sostenuto che l’amministrazione di Donald Trump è sulla buona strada “per produrre una crescita economica che ridurrà il debito”.