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Frémaux presenta Cannes, “il cinema è più vivo che mai”

Keystone-SDA

Il delegato generale del Festival di Cannes, Thierry Frémaux con la presidente Iris Knobloch, ha presentato oggi a Parigi il programma della prossima edizione che si terrà dal 13 al 24 maggio. Wes Anderson e i fratelli Dardenne possono ambire alla Palma d'oro.

(Keystone-ATS) ”Il cinema è più vivo che mai. Il cinema non è morto, assolutamente no, ma anzi, e continua a suscitare i desideri più folli”, ha detto Frémaux.

“Quest’anno – ha dichiarato Frémaux – abbiamo visto 2’909 lungometraggi, un record”. Sono “quasi 3’000 film”, ha puntualizzato Frémaux, precisando che tra questi c’erano 1’127 opere prime.

“Questo dice la vitalità della creazione cinematografica mondiale”, ha proseguito Frémaux, aggiungendo che i film in questione sono arrivati da 156 Paesi. Il delegato generale ha illustrato i film selezionati per la Palma d’Oro e per le altre sezioni della selezione 2025.

Nella selezione ufficiale del Festival di Cannes quest’anno non c’è nessun film svizzero. Ma in corsa per la Palma d’Oro, il regista americano Richard Linklater presenterà il lungometraggio “Nouvelle Vague” che parla delle riprese del film “Fino all’ultimo respiro” (“À bout de souffle”, 1960) del cineasta franco-svizzero Jean-Luc Godard e del movimento cinematografico della Nouvelle Vague.

Film italiani in concorso

Il film di Mario Martone “Fuori” con Valeria Golino nei panni della scrittrice Goliarda Sapienza è in concorso per la Palma d’oro.

Mentre due altri lungometraggi italiani sono in concorso nella sezione “Un certain regard”. Si tratta del duo Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis con “Testa o croce?”, “un western italiano che mostra il viaggio di Bufalo Bill”, ha detto il delegato generale del festival Thierry Frémaux alla conferenza ufficiale a Parigi.

L’altro film italiano è “Le città di pianura” di Francesco Sossai, un road movie.

Dai fratelli Dardenne a Wes Anderson

Fra le pellicole in lizza per la Palma d’oro ci sono l’iraniano dissidente Jafar Panahi con “In Simple Accident”, gli intramontabili fratelli Dardenne a caccia della terza Palma d’oro con “Young Mothers”, Wes Anderson con “The Phoenician Scheme” e il suo cast da Benicio Del Toro a Tom Hanks, Bill Murray, il già citato “Nouvelle Vague” di Richard Linklater, l’attesa commedia western “Eddington” dell’americano Ari Aster con Joaquin Phoenix, Pedro Pascal, Emma Stone, il nuovo film di Julie Ducournau “Alpha” dopo “Titane” la prima volta in concorso di Hafsia Herzi con “La Petite Dernière”, “Sentimental Value” di Jochim Trier.

“Leave One Day”, film d’esordio della regista francese Amélie Bonnin, aprirà la 78/a edizione il 13 maggio. Cannes ha selezionato anche il debutto alla regia di Scarlett Johansson con “Eleanor the Great”, che sarà presentato nel concorso di “Un Certain Regard”, sezione in cui c’è anche “Once Upon A Time In Gaza” di Tarzan Nasser e Arab Nasser oltre ai due già citati film italiani.

In proiezioni speciali è stato annunciato il documentario sul frontman degli U2 Bono, “Bono: Stories of Surrender”, mentre Cannes Premiere avrà in anteprima mondiale il film del dissidente russo Kirill Serebrennikov “The Disappearance of Josef Mengele”.

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