Forti differenze prezzo in mense aziendali, menù fino a 19 franchi

Gli impiegati che mangiano presso le mense delle grandi aziende svizzere sono confrontati con grandi differenze di prezzo.
(Keystone-ATS) Il menù parte spesso da 8-10 franchi, ma può arrivare anche a 19 franchi, come nel caso di Swiss Re, riferisce il Blick, che al tema dedica oggi un’ampia inchiesta.
Chi lavora per la compagnia di riassicurazione ha la scelta fra quattro menù di mezzogiorno, che si possono anche combinare. Dal mese di maggio essi costano 2 franchi in più: si tratta del primo aumento dal 2019, Rispetto ad altri ristoranti per il personale, i dipendenti di Swiss Re pagano molto, ma in compenso hanno il tutto compreso: è possibile servirsi da soli ai vari banchi o al buffet di insalate e sono inclusi anche la minestra, il caffè e il dessert, nella quantità desiderata. “Oltre l’80% dei nostri collaboratori approfitta di questa offerta”, spiega al quotidiano Johanna Altenberger, responsabile della ristorazione del gruppo. Ogni giorno circa 1600 persone mangiano nelle due mense di Zurigo e Adliswil.
Altrove il costo del menù meno caro è minore: si pagano 8 franchi presso Nestlé e Coop, 8,90 all’ospedale universitario di Zurigo e presso Zurich, 9 franchi ai tavoli di Migros e Roche, 9,20 a quelli di Novartis, 9,50 sono tenuti a pagare i lavoratori di ABB e Sika, 9,90 quelli della Posta, delle FFS, di Swisscom e di Raiffeisen, mentre chi è attivo presso Swiss Life deve sborsare 11,50 franchi. Diverse strutture hanno aumentato le tariffe, ma altre non lo hanno fatto: presso la Posta, le FFS – a parte le bevande – e Swisscom i prezzi dei ristoranti per il personale sono invariati da oltre cinque anni, e presso Raiffeisen addirittura dal 1995.
Imprese come Swiss Re, Coop e Migros gestiscono autonomamente le proprie mense. Molte aziende hanno per contro esternalizzato i servizi e in questo campo i due dei maggiori fornitori sono SV Group e ZFV. Negli ultimi anni l’inflazione si è fatta sentire: SV Group è solito adeguare i prezzi dei menù del pranzo ogni cinque-dieci anni, sempre in consultazione con i clienti. “Molti sono disposti a pagare un contributo più alto per sovvenzionare maggiormente i menù dei propri dipendenti”, spiega un portavoce al Blick. “Di conseguenza, in tanti casi gli ospiti non si accorgono nemmeno dei ritocchi di prezzo”. La società gestisce 300 mense in Svizzera: la gamma dei prezzi dei menù è enorme, va dal pasto gratuito a 25 franchi. In linea con rincaro, il costo dei menù è salito del 7-8% negli ultimi anni.
Da parte sua ZFV opera con circa 180 mense. “In alcune di esse nel 2024 abbiamo effettuato degli adeguamenti dei prezzi che hanno riguardato solo alcune categorie di prodotti”, fa sapere l’impresa. Gli importi degli aumenti sono stati stabiliti di concerto con i clienti.