Forte aumento dei fallimenti aziendali, quasi +20% nel 2025

Forte crescita dei fallimenti aziendali in Svizzera.
(Keystone-ATS) Nei primi nove mesi dell’anno le bancarotte sono state 8387, il 19,5% in più dello stesso periodo del 2024. Particolarmente colpiti sono i settori della costruzione (1433 imprese interessate), della ristorazione (872) e del commercio al dettaglio (606).
I dati sono stati pubblicati oggi da Crif, società attiva nel campo dell’azione anti-frode, dei controlli di solvibilità e dell’informazione per aziende e privati. Uno dei motivi dell’aumento riscontrato va peraltro ricercato in una modifica legislativa: dal primo gennaio 2025 anche i debiti fiscali delle aziende iscritte nel registro di commercio possono essere fatti valere mediante procedura fallimentare, mentre finora le autorità potevano riscuotere le imposte non pagate solo mediante pignoramento.
Dove c’è chi muore c’è anche chi nasce: nel periodo gennaio-settembre sono state create 40’867 nuove ditte, il 4,3% in più dell’anno scorso. In prima fila figurano commercio al dettaglio (3287 nuove imprese), consulenza aziendale (3273) e ramo immobiliare (2920).