Forniture di cemento si confermano in lieve aumento in Svizzera

Le forniture di cemento in Svizzera si confermano in leggero aumento nel primo trimestre, come già avvenuto nell'ultima parte del 2024.
(Keystone-ATS) Nel periodo gennaio-marzo le quantità sono salite a 792’300 tonnellate, con una progressione dell’1% su base annua, a fronte del +2% osservato in ottobre-dicembre.
La leggera ripresa in corso è probabilmente dovuta alle prospettive positive, spiega l’associazione di categoria Cemsuisse in un comunicato odierno. A spingere il rialzo sono sia i tassi d’interesse più bassi che l’aumento delle domande di costruzione nell’edilizia residenziale. I prossimi mesi mostreranno se e come l’attuale incertezza economica influenzerà l’attività: il cemento è un prodotto fabbricato localmente che, a differenza di quelli di altri settori, non dipende da materie prime estere, sottolinea l’organizzazione fondata nel 1881.
Il 36% delle forniture nel primo trimestre è avvenuta per ferrovia, mentre il 64% è stato consegnato ricorrendo a mezzi stradali, emerge dalle tabelle pubblicate dall’associazione. Rispetto all’anno prima la quota del treno è scesa di circa 2 punti percentuali.