Expo Osaka: a padiglione svizzero Heidi e Alpi, ma pure innovazione

È stato inaugurato oggi il padiglione svizzero all'Esposizione universale di Osaka, in concomitanza con l'apertura ufficiale dell'evento ai visitatori.
(Keystone-ATS) Una mostra intitolata “From Heidi to High-Tech” mette in mostra la diversità e i punti di forza della Svizzera: dal suo patrimonio alpino al suo status di polo per l’innovazione e l’alta tecnologia, indica oggi il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
“Il padiglione mira ad accrescere la percezione della capacità innovativa della Svizzera presso il grande pubblico e i decisori giapponesi”, afferma – citato in una nota – l’ambasciatore Alexandre Edelmann, capo di Presenza Svizzera, l’unità del DFAE che è responsabile della struttura. Punta inoltre a rafforzare i già stretti legami politici, economici e scientifici tra i due paesi.
Nello spirito dell’Expo 2025, che si presenta come una piattaforma di discussione per un futuro sostenibile, la Svizzera ha progettato un padiglione definito esemplare sotto il profilo ambientale. Heidi, figura molto amata dal popolo giapponese, è l’ambasciatrice ufficiale e incarna la storica amicizia tra i due paesi, che proprio nel 2024 hanno celebrato il 160esimo anniversario delle loro relazioni bilaterali. All’inaugurazione ha assistito la presidente del Consiglio nazionale Maja Riniker.
All’Expo 2025, che si svolge da oggi fino al 13 ottobre sull’isola artificiale di Yumeshima nella baia di Osaka, partecipano 158 paesi e otto organizzazioni internazionali. Realizzato intorno al tema “Progettare la società del futuro, immaginare la nostra vita di domani”, l’evento dovrebbe attirare 28 milioni di visitatori.