Ellison supera Musk, ora è l’uomo più ricco del mondo

Elon Musk ha perso la corona. Con un patrimonio netto di 'soli' 385 miliardi di dollari il patron di Tesla, SpaceX e X non è più l'uomo più ricco del mondo.
(Keystone-ATS) Il titolo spetta ora al cofondatore di Oracle, l’81enne Larry Ellison, la cui fortuna è balzata a 393 miliardi di dollari dalla sera alla mattina.
L’aumento record di 101 miliardi in neanche 24 ore è dovuto alla straordinaria performance delle azioni della società in borsa che ieri e oggi sono volate nella stratosfera, oltre il 40% a Wall Street, grazie ai prodotti per l’intelligenza artificiale. Ieri sera, dopo la chiusura dei mercati, la CEO di Oracle Safra Catz ha annunciato, infatti, la firma di quattro contratti multimiliardari in questo trimestre e prevede di chiuderne molti altri nei prossimi mesi.
Tra i più consistenti, quello siglato a luglio per fornire alla società di ChatGPT, OpenAI, 4,5 gigawatt di elettricità per alimentare il suo software di intelligenza artificiale. Il danno e pure la beffa per Musk, che non solo cofondò OpenAI nel 2015, ma ha anche tentato di acquistarla, senza successo, a febbraio, e da anni è in pessimi rapporti con l’attuale numero uno Sam Altman. Diventata una potenza nel campo dell’intelligenza artificiale, Oracle ha pure cavalcato il recente boom tecnologico che ha spinto Nvidia a diventare l’azienda che vale di più al mondo, oltre i 4000 miliardi di dollari.
Soprannominato il ‘cattivo ragazzo del tech’ per la sua arroganza e la sua mancanza di scrupoli, secondo il Bloomberg Billionaire Index il balzo della ricchezza di Ellison è il “più grande incremento giornaliero mai registrato”. Lui e Musk sono “buoni amici” da anni, secondo le cronache, e il nuovo uomo più ricco del mondo è anche uno dei più grandi investitori in Tesla.
Sei matrimoni alle spalle ma a differenza del prolifico Elon solo due figli, a 12 anni Larry ha scoperto di essere stato adottato a 9 mesi dagli zii della madre. Non ha mai incontrato il padre. Nato a New York, si è laureato a Chicago nel 1966 e undici anni dopo, assieme a Ed Oates, ha fondato la Software Development Laboratories. La nuova società ottenne subito un incarico dalla Cia: sviluppare un programma di database con nome in codice ‘Oracle’. Lo stesso anno cambiò il nome all’azienda e ne divenne CEO.
Non è la prima volta che l’ex first buddy di Donald Trump perde il titolo conquistato per la prima volta nel 2021: la prima lo stesso anno, quando fu detronizzato dal CEO dell’azienda del lusso Lvmh Bernard Arnault, e la seconda nel 2024, a favore del fondatore di Amazon Jeff Bezos.
La breve parentesi politica del miliardario ha inciso negativamente sui suoi affari, tanto che durante il periodo nell’amministrazione Trump le azioni e le vendite di Tesla sono crollate. Ciononostante solo qualche giorno fa il board della casa automobilistica ha proposto per lui un piano compensi stratosferico, il maggiore della storia. Per accedervi il miliardario dovrà centrare una serie di ambiziosi obiettivi, fra i quali una capitalizzazione da 8500 miliardi per Tesla. Se ci riuscirà potrebbe infrangere ogni record e diventare il primo uomo al mondo a valere più di 1000 miliardi di dollari.