Ecco le immagini delle statue ritrovate a San Casciano dei Bagni
Durante degli scavi San Casciano dei Bagni in Toscana, vicino a Siena, sono state portate alla luce 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Secondo gli esperti le statue sono databili tra il II secolo avanti Cristo e il I dopo.
“La scoperta più importante dai Bronzi di Riace e certamente uno dei ritrovamenti di bronzi più significativi mai fatti nella storia del Mediterraneo antico”, commenta il direttore generale musei del Ministero della Cultura Massimo Osanna.
Realizzate con tutta probabilità da artigiani locali, le 24 statue appena ritrovate – spiega Tabolli – si possono datare tra il II secolo avanti Cristo e il I dopo. Il santuario, con le sue piscine ribollenti, le terrazze digradanti, le fontane, gli altari, esisteva almeno dal III secolo a.C. e rimase attivo fino al V d.C., racconta, quando in epoca cristiana venne chiuso ma non distrutto, le vasche sigillate con pesanti colonne di pietra, le divinità affidate con rispetto all’acqua.
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