Due soldati uccisi nell’attacco israeliano

Due soldati sono stati uccisi durante l'attacco israeliano all'Iran. Lo ha riferito l'esercito iraniano in una nota. Frattanto, secondo Sky News Arabia, l'Iran ha informato Israele attraverso un intermediario che non risponderà agli attacchi.
(Keystone-ATS) In precedenza, sempre Sky News Arabia, citando fonti anonime, aveva annunciato che la Russia ha avvertito l’Iran prima dell’attacco israeliano.
Secondo il Washington Post, invece, Israele avrebbe progettato il suo attacco con l’intenzione di ridurre al minimo le vittime e di mantenere l’impatto a un livello che avrebbe consentito all’Iran di negare danni ingenti e contenere la situazione. Stando al giornale, che cita una fonte informata sui piani di Israele, si è trattato di una versione su larga scala della risposta lanciata da Israele ad aprile.
In merito alle conseguenze dell’attacco, secondo un funzionario israeliano stanotte sono state colpite “la maggior parte delle capacità di produzione di missili terra-terra dell’Iran”. L’obiettivo, ha aggiunto, era impedire di continuare a produrli. È come se qualcuno avesse distrutto la linea di produzione dei missili.