Designati i 20 più bei libri svizzeri del 2024

Nell'ambito del concorso "I più bei libri svizzeri" del 2024, l'Ufficio federale della cultura (UFC) ha designato le 20 opere vincenti. Il Premio Jan Tschichold per prestazioni eccezionali nel design librario, dotato di 25'000 franchi, va quest'anno a Vela Arbutina.
(Keystone-ATS) Nata nel 1978 a Zurigo, dove vive tuttora, Arbutina lavora come grafica indipendente da oltre 20 anni.
Arbutina “segue un approccio indipendente, decisamente contemporaneo e in contrasto con i modelli consolidati, distinguendosi per un minimalismo tanto discreto quanto radicale”, si legge in una nota odierna dell’UFC.
Varie pubblicazioni di cui ha curato la grafica sono state designate fra i più bei libri svizzeri tra il 2013 e il 2024. “Le sue produzioni, argute e audaci, consentono di stabilire un rapporto di complicità con i contenuti trattati”, elogia la giuria. Il Premio Jan Tschichold sarà consegnato il 13 giugno all’Helmhaus di Zurigo.
Libro elvetico premiato a Lipsia
Ogni anno l’UFC indice il concorso “I più bei libri svizzeri” con cui riconosce “prestazioni straordinarie nella produzione e nell’arte del libro e mette in risalto opere che riflettono le tendenze contemporanee”, viene ricordato.
Nell’edizione 2024 erano 362 i volumi in gara, fra cui sono stati selezionati i 20 libri vincitori che “dimostrano una qualità eccezionale”, si legge nella nota. Tutti i libri partecipanti al concorso saranno presentati all’Helmhaus di Zurigo dal 13 al 22 giugno; la mostra farà poi tappa in diverse località della Svizzera e all’estero.
L’opera elvetica “Hidden Heartache”, a cura di Simone Keller (edizioni Jungle Books, San Gallo / Stefan Wagner, Kulturstiftung des Kantons Thurgau, Frauenfeld; design grafico: Samuel Bänziger, Rosario Florio, Larissa Kasper, San Gallo; stampa: Ostschweiz Druck AG, Wittenbach), selezionata fra “I più bei libri svizzeri”, si è aggiudicata la medaglia di bronzo a Lipsia nel concorso annuale “I più bei libri del mondo” organizzato dalla Fondazione Buchkunst.
Mentre il libro “Au fil de la joie. Théâtre des Marionnettes de Genève”, a cura di Camille Bozonnet (Éditions La Baconnière, Chêne-Bourg; design grafico: Franziska Burkhardt, Zurigo; stampa: TBS, La Buona Stampa SA, Lugano-Pregassona) è stato incluso fra i 21 libri della lista di preselezione, prosegue la nota.