Dazi Usa: Dhl e Poste tedesche limitano l’invio di pacchi negli Usa

Dhl, il gruppo che controlla anche le Poste tedesche, ha annunciato che da oggi non sarà più possibile inviare pacchi negli Stati Uniti per clienti commerciali.
(Keystone-ATS) Per l’azienda “ci sono ancora rilevanti questioni che vanno chiarite” rispetto all’applicazione dei dazi che entreranno in vigore dal 29 agosto, ad esempio quelle riguardanti “come e da quale autorità saranno emessi”.
La misura non riguarda i pacchi spediti da privati a privati con un valore fino a cento dollari Usa dichiarati come “regalo”. Tuttavia, l’azienda precisa che queste spedizioni saranno controllate molto più che in passato per evitare abusi.
Per l’invio di documenti, invece, “non cambia nulla”. Nel comunicato si fa riferimento a misure “temporanee” ma non è ancora chiaro fino a quando.
Poche ore dopo, anche le poste francesi “La Poste”, in un comunicato hanno reso noto di aver adottato misure simili limitando in modo significativo, “in via provvisoria”, la spedizione di pacchi e merci verso gli Stati Uniti.
Altre poste nazionali europee hanno seguito l’esempio: “BPost (Belgio), Correos (Spagna), PostNord (la rete svedese-danese), Deutsche Post (Germania) e Austrian Post (Austria) hanno già annunciato l’interruzione delle spedizioni di pacchi postali verso gli Stati Uniti”, ha ricordato La Poste nel suo comunicato.