La televisione svizzera per l’Italia

CSt: pubblicità tabacco sulla stampa parzialmente vietata

Keystone-SDA

La pubblicità per le sigarette dovrebbe essere quasi del tutto vietata in futuro. Lo prevede la modifica di legge chiamata ad applicare l'iniziativa popolare "Giovani senza tabacco".

(Keystone-ATS) Dopo che il Consiglio degli Stati ha eliminato le tre divergenze che l’opponevano ancora al Nazionale, il progetto è ora pronto per le votazioni finali.

Ogni anno in Svizzera muoiono prematuramente 9500 persone a causa del tabacco; si tratta dunque dei problemi più gravi di salute pubblica. Il consumo di tabacco è all’origine di numerose malattie non trasmissibili e i costi per le cure mediche di queste patologie ammontano a 3 miliardi di franchi all’anno.

Nel 2022, il 6,9% degli adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 15 anni ha dichiarato a una domanda precisa di aver fumato una sigaretta nei 30 giorni precedenti. Il 5,7% dei giovani tra i 15 e i 24 anni ha utilizzato sigarette elettroniche almeno una volta al mese. La pubblicità per il tabacco ricopre un ruolo significativo nella decisione di iniziare a fumare.

Per questo motivo, la pubblicità di prodotti del tabacco o di sigarette elettroniche sarà fortemente limitata sulla stampa. Sarà autorizzata unicamente nella sezione interna dei giornali venduti principalmente per abbonamento e il cui pubblico è composto per almeno il 98% da adulti. Un’eccezione è prevista anche per le pubblicazioni destinate principalmente al mercato estero o esclusivamente a professionisti del settore.

In entrambe le camere, la sinistra si è battuta per eliminare le eccezioni. La “senatrice” Flavia Wasserfallen (PS/BE) ha definito questa disposizione del tutto arbitraria. “Il pubblico cambia di continuo. I giornali dovrebbero controllare ogni sei mesi se possono o meno pubblicare inserzioni. Chi controlla?”, ha chiesto.

La pubblicità del tabacco sarà vietata anche nei luoghi accessibili ai minori, come i cinema. Sarà tuttavia consentita se non sarà visibile ai minori. Regole simili si applicano alla sponsorizzazione di eventi.

Il Parlamento ha inoltre adottato misure riguardanti la promozione di prodotti del tabacco e di sigarette elettroniche. La promozione sarà vietata se si presenta sotto forma di distribuzione gratuita di prodotti.

Con 24 voti a 19 (una astensione), i “senatori” hanno anche approvato la posizione del Consiglio nazionale in merito ai venditori ambulanti. La pubblicità di questi ultimi è vietata nei luoghi accessibili ai giovani, a meno che non sia né visibile né accessibile ai minori. La proposta è “accettabile”, ha sostenuto la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider.

Per quanto riguarda la promozione di sigari e cigarillos mediante degustazioni e promozioni per i clienti, i “senatori” hanno approvato la posizione del Nazionale con 23 voti a 19 contrari (due astenuti). La promozione è autorizzata solo se è destinata esclusivamente agli adulti.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR