Corea Nord: Kim promette azioni estremamente severe contro Seul
(Keystone-ATS) Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha promesso azioni “estremamente severe” dopo la dimostrazione di forza “molto pericolosa” tenuta dalla Corea del Sud in risposta al tentativo fallito di lancio da parte di Pyongyang di un satellite spia militare.
In visita martedì all’Accademia delle Scienze della Difesa per celebrare i suoi 60 anni dalla fondazione, Kim ha rivendicato il possesso di un satellite spia come una scelta “inevitabile” per proteggere la sovranità dello Stato eremita.
Allo stesso tempo, ha riferito l’agenzia ufficiale Kcna, Kim ha denunciato la dimostrazione di forza dell’esercito della Corea del Sud che ha organizzato lunedì un’esercitazione aerea che ha coinvolto circa 20 jet da combattimento vicino al confine con il Nord, poche ore dopo che Pyongyang aveva informato il Giappone di un piano per lanciare un satellite entro il 4 giugno. L’esercito sudcoreano “ha minacciato il nostro esercizio della sovranità con le armi: una provocazione molto pericolosa che non può essere ignorata e un gioco con il fuoco di fronte al quale non possiamo fare a meno di essere furiosi”, ha tuonato Kim. Che ha promesso di intraprendere “azioni assolute e assolutamente severe” contro la decisione avventata del Sud.
Lunedì notte il Nord ha lanciato un nuovo razzo che trasportava un satellite spia, chiamato Malligyong-1, esploso durante la prima fase del volo, poco dopo il decollo. Lo scorso novembre, Pyongyang ha messo in orbita con successo il suo primo satellite spia militare dopo due tentativi falliti, rispettivamente, a maggio e ad agosto.