Conferenza pace Ucraina: delegazioni da 92 Paesi sul Bürgenstock
(Keystone-ATS) Alla conferenza di pace sull’Ucraina che si terrà oggi e domani sul Bürgenstock (NW) parteciperanno delegazioni di 92 Paesi, tra cui 57 capi di Stato e di governo. Nell’elenco dei partecipanti figurano anche i ministri di Arabia Saudita, India e Turchia.
Verso le 16.30, la presidente della Confederazione Viola Amherd e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky accoglieranno i numerosi ospiti presenti al Bürgenstock.
Tra le personalità di spicco invitati dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) sono attesi il presidente francese Emmanuel Macron, la presidente del Consiglio italiano e del G7 Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il premier britannico Rishi Sunak, nonché i presidenti della Commissione europea Ursula Von der Leyen, e del Consiglio europeo, Charles Michel, e la vicepresidente americana Kamala Harris.
Quest’ultima è atterrata all’aeroporto di Zurigo-Kloten poco dopo le 11.00, come riportato da un fotografo di Keystone-ATS.
Oltre 57 capi di Stato e di governo
Oltre a 57 capi di Stato e di governo, parteciperanno alla conferenza i ministri di 29 nazioni. Sei Paesi – Brasile, Indonesia, Israele, Filippine, Sudafrica ed Emirati Arabi Uniti – invieranno solo rappresentanti diplomatici alla conferenza.
Oltre alle delegazioni di 92 Stati, saranno presenti anche rappresentanti di otto organizzazioni, fra cui – oltre alla Commissione UE e al Consiglio UE – i presidenti del Consiglio d’Europa, del Parlamento europeo, nonché leader dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, dell’ONU, dell’Organizzazione degli Stati americani e del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli.
Anche l’ex consigliere federale Alain Berset parteciperà al summit, ha appreso l’agenzia Keystone-ATS. Tuttavia, non farà parte di una delegazione ufficiale e non parteciperà al programma ufficiale. Avrà colloqui bilaterali a margine della conferenza, in vista della sua auspicata elezione a segretario generale del Consiglio d’Europa.
Mosca e Pechino assenti
Dopo più di due anni di guerra, i sostenitori dell’Ucraina e alcuni Paesi del Sud si riuniranno intorno a un tavolo. Discuteranno tre dei dieci punti del piano di pace di Zelensky, comuni alle iniziative cinesi e africane. Si va dalla sicurezza nucleare ai prigionieri di guerra, dalla sicurezza alimentare alla libertà di navigazione.
D’altro canto, la Russia non è stata invitata, decisione avallata dal ministro degli esteri elvetico Ignazio Cassis, e la Cina non partecipa a causa dell’assenza del suo alleato. Tuttavia, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ritiene che Pechino sia favorevole un processo a lungo termine con Mosca.
L’obiettivo della conferenza sul Bürgenstock è di ottenere una tabella di marcia per le prossime tappe. Nell’ambito della conferenza potrebbe essere annunciata anche la sede di una futura riunione.