Condannato a 10 anni l’attentatore di Cristina Kirchner

La giustizia argentina ha condannato a 10 anni di reclusione l'attentatore che il primo settembre del 2022 cercò di uccidere l'ex presidente Cristina Fernandez de Kirchner.
(Keystone-ATS) Fernando Sabag Montiel, la cui arma si inceppò al momento di sparare a bruciapelo contro Kirchner, è stato riconosciuto colpevole in primo grado di tentato omicidio aggravato per l’uso di arma da fuoco senza porto d’armi. Altri 4 anni di carcere – per un totale di 14 – gli sono stati comminati dallo stesso tribunale anche per il possesso di pornografia infantile.
Sono 8 invece gli anni comminati a Brenda Uliarte, unico complice di Sabag Montiel riconosciuto dal tribunale, mentre è stato assolto Gabriel Carrizo, inizialmente considerato come il capo del gruppo e l’autore intellettuale dell’omicidio.
Sabag Montiel aveva riconosciuto la sua colpevolezza durante il processo ammettendo che voleva uccidere Kirchner per ragioni politiche e di aver pianificato l’azione insieme a Uliarte.
Il tribunale aveva invece archiviato durante il corso del processo una pista che rimandava a un presunto complotto politico più esteso con la partecipazione anche di un deputato dell’opposizione.