Cisgiordania: Netanyahu lancia l’operazione Muro di Ferro a Jenin

Messi a tacere gli attacchi da Gaza e dal Libano, Israele punta a colpire "il nido di terroristi" che si nasconde in Cisgiordania, ben rifornito di armi e esplosivi provenienti dall'Iran.
(Keystone-ATS) Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha annunciato la nuova operazione militare in Giudea e Samaria – nome biblico della Cisgiordania – chiamata Muro di Ferro, che sarà “vasta e significativa a Jenin”. “Agiamo in modo deciso contro l’asse iraniano ovunque esso estenda le sue mani: a Gaza, in Libano, in Siria, in Yemen, in Giudea e Samaria. E non finisce qui”, ha avvertito il premier.
L’operazione Muro di Ferro è partita con una serie di attacchi con droni contro le strutture utilizzate dai gruppi terroristici, hanno riferito fonti militari. I media palestinesi hanno descritto diversi attacchi aerei e, secondo le autorità sanitarie locali, almeno nove persone sono state uccise e 35 ferite. Ma non è stato chiarito se le vittime siano appartenenti alle fazioni di Hamas e Jihad islamica palestinese.
Lunedì il capo di Stato maggiore dell’IDF Herzi Halevi aveva affermato che l’esercito si stava preparando per “operazioni significative” in Cisgiordania, proprio durante il cessate il fuoco nella Striscia. I piani militari, hanno riferito funzionari israeliani, sono stati coordinati con l’Autorità nazionale palestinese (ANP), che teme particolarmente la presenza dei rivali di Hamas in Cisgiordania.
Proprio sabato un terrorista 19enne proveniente da Tulkarem aveva accoltellato un passante nel centro di Tel Aviv prima di essere ucciso da un civile armato.
Intanto in Cisgiordania la tensione è altissima, su tutti i fronti. Nella notte tra lunedì e martedì decine di coloni israeliani hanno assaltato i villaggi palestinesi di Jinsafut e al-Funduq, lanciando pietre, dando fuoco alle auto e cercando di entrare nelle abitazioni, come mostrano le immagini trasmesse dall’emittente tv israeliana Kan.
Due ventenni israeliani con il volto coperto sono stati gravemente feriti da un agente di polizia dopo averlo colpito con spray al peperoncino. L’ufficiale è ora agli arresti domiciliari. Ma non ci sono notizie di altri arresti tra i coloni che hanno lanciato l’attacco.