Cina: pronti a maggiore cooperazione strategica con Russia

Le Forze Armate cinesi sono pronte a collaborare con la Russia per rafforzare la fiducia strategica reciproca e ampliare la cooperazione. Lo ha dichiarato oggi il Ministero della difesa della Repubblica Popolare Cinese in una nota ufficiale rilanciata dai media russi.
(Keystone-ATS) “Le Forze Armate della Cina sono pronte a cooperare con la parte russa per approfondire ulteriormente la fiducia strategica reciproca, rafforzare le comunicazioni strategiche e ampliare la cooperazione pragmatica sotto la guida strategica dei due capi di Stato”, si legge nel comunicato.
Secondo il ministero, l’esercito cinese “è anche pronto a rafforzare la dinamica di sviluppo delle relazioni con le forze armate russe e a svolgere un ruolo importante nel consolidamento della stabilità strategica globale”.
L’annuncio del ministero della difesa cinese è maturato a pochi giorni dalla visita del presidente Xi Jinping a Mosca per la solenne parata tenuta il 9 maggio per celebrare il Giorno della Vittoria della Seconda guerra mondiale da parte dell’Urss contro la Germania nazista. Cina e Russia si sono ulteriormente avvicinate negli ultimi anni, a dispetto dell’aggressione russa ai danni dell’Ucraina scatenata a febbraio del 2022.
Dopo il lungo incontro con il presidente Vladimir Putin, Xi ha affermato che i legami tra i due Paesi portano “energia positiva” in un mondo turbolento, aggiungendo che entrambe le nazioni si sono schierate con fermezza contro “l’intimidazione egemonica”, il “bullismo” e “l’unilateralismo”, in un’apparente riferimento alla battaglia dei dazi voluta dal presidente americano Donald Trump. Putin, da parte sua, ha detto di aver avuto con Xi colloqui “tradizionalmente calorosi e amichevoli”, definendo il leader cinese un suo “caro amico”.
Il viaggio di Xi a Mosca, tuttavia, ha suscitato l’ira degli alleati di Kiev, che hanno accusato Pechino di aver fornito a Mosca una copertura economica e politica per la sua guerra all’Ucraina: accuse però respinte dal Dragone, che ha rivendicato di essere una parte neutrale nel conflitto e di aver compiuto sforzi per la pace.
Oggi, in risposta a una domanda legata alla visita di Xi e su come avrebbe aiutato a promuovere i legami militari con la Russia, il portavoce del ministero della difesa cinese Jiang Bin ha osservato che le relazioni bilaterali “hanno operato ad altro livello”. A tal proposito, “abbiamo avuto frequenti scambi di alto livello, condotto pattugliamenti aerei strategici congiunti, esercitazioni marittime congiunte e ci siamo supportati reciprocamente nell’organizzazione di importanti celebrazioni commemorative”, sempre – ha concluso Jiang – “sotto la guida strategica dei due capi di Stato”, Xi e Putin.