Cina: “Alcune aspettative positive da visita Sullivan”, media
(Keystone-ATS) La visita dello statunitense Jake Sullivan in Cina, da oggi a giovedì su invito fatto dal capo della diplomazia mandarina Wang Yi, ha un significato speciale nella recente serie di comunicazioni tra Pechino e Washington.
È la prima di un consigliere per la sicurezza nazionale americano in otto anni e rappresenta un passo importante nell’attuazione del consenso raggiunto a San Francisco (California) dai due capi di Stato, Xi Jinping e Joe Biden.
Il tabloid nazionalista Global Times (quotidiano cinese prodotto dal giornale ufficiale del Partito comunista cinese, il Quotidiano del Popolo) ha rimarcato in un editoriale che Sullivan e Wang, “attraverso questo canale di comunicazione strategica nell’ultimo anno e mezzo”, avranno il loro quinto incontro su cui Cina e Usa hanno riposto alcune aspettative positive.
Le relazioni Cina-Usa sono adesso in una fase critica, nel mezzo “delle preoccupazioni” mandarine su Taiwan, sui diritti di sviluppo (restrizioni e sanzioni unilaterali) e sulla sicurezza strategica della Cina (a partire dal Mar cinese meridionale e orientale). Ma “tenere aperti ed efficaci canali di comunicazione strategica aiuta a garantire un’atmosfera e aspettative stabili” dei rapporti, a chiarire incomprensioni e ad evitare errori di valutazione su questioni importanti”.
L’invito della Cina a Sullivan “riflette un atteggiamento responsabile e costruttivo nei confronti delle relazioni bilaterali, senza sottovalutare le difficoltà e le sfide”, si legge ancora nell’editoriale, in cui si esprime l’auspicio che “si possa stabilire la corretta comprensione strategica per esplorare attivamente il modo giusto per far coesistere i due paesi e se ci siano la capacità e le azioni pratiche per gestire efficacemente le differenze”. E Pechino, infine, chiarirà “la sua ferma posizione e avanzerà le sue richieste serie”.
Gestire relazioni in modo responsabile
Il presidente statunitense Joe Biden “è stato chiaro nelle sue conversazioni con il presidente (cinese) Xi Jinping di essere personalmente impegnato a gestire le relazioni in modo responsabile”. È quanto ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale degli Usa Jake Sullivan nelle battute iniziali dell’incontro a Pechino con il capo della diplomazia cinese Wang Yi.
Questi, a sua volta, ha detto di auspicare colloqui “sostanziali” e “costruttivi”. “Spero che come sempre la comunicazione non sarà strategica, ma anche sostanziale e allo stesso tempo molto costruttiva”, ha replicato Wang.