Ci vogliono più donne nelle istituzioni politiche comunali

(Keystone-ATS) Le autorità di Svizzera, Austria e Germania hanno discusso, tra ieri e oggi a Sciaffusa, di come aumentare la percentuale di donne nelle istituzioni politiche comunali e in particolare di come incoraggiare le giovani a candidarsi.
Alla terza conferenza internazionale delle presidenti di municipio hanno partecipato circa sessanta sindache, oltre alla consigliera federale Karin Keller-Sutter e alle first lady di Germania (Elke Büdenbender) e Austria (Doris Schmidauer).
“Più donne sono coinvolte nella politica a livello comunale, più diversificato sarà il sistema di milizia e più forte sarà la Svizzera”, ha affermato Keller-Sutter.
Attualmente in Svizzera meno di una sindaca su sei (15,5%) è donna. La percentuale scende al 10% in Germania, secondo una nota diffusa dall’Associazione dei Comuni svizzeri, dalle sue controparti tedesche e austriache e dall’Accademia europea per le donne in politica e negli affari (EAF) di Berlino.
Dalle discussioni è emerso “chiaramente” che le sindache e sono “un pilastro importante nella promozione della prossima generazione a livello di politica comunale”, si legge nel comunicato, che sottolinea come svolgano un ruolo di ‘motivatrici’ e di modello per altre (giovani) donne.
Fra le soluzioni proposte figura lo sviluppo di programmi di tutoraggio e di reti sovraregionali. Durante la conferenza è anche stato auspicato un miglioramento delle condizioni quadro per conciliare famiglia, lavoro e impegno politico.