Caos presidenziali in Honduras, in 5000 di nuovo al voto
Mentre riprende tra le polemiche lo spoglio delle schede per le elezioni generali e presidenziali in Honduras, una località di quasi 5000 abitanti, San Antonio de Flores, è dovuta tornare domenica alle urne per ripetere la votazione del 30 novembre.
(Keystone-ATS) Quest’ultima è stata annullata per irregolarità nella costituzione dei seggi.
In ballo ci sono 4996 voti, che tenendo conto del ridotto scarto tra i due candidati in testa, il conservatore Nasry Asfura- appoggiato dal presidente statunitense Donald Trump -, e il centrista Salvador Nasralla, potrebbero finire per decidere le elezioni.
Nelle ultime 48 ore il piccolo comune a poche centinaia di chilometri a sud-est della capitale Tegucigalpa si è trasformato di fatto nell’epicentro della politica nazionale ed entrambi i candidati favoriti hanno marcato presenza sabato per dei brevi comizi ‘last-minute’.
Secondo gli ultimi dati ufficiali, con l’88,02% delle schede scrutinate, Asfura è in testa con il 40,19%, mentre Nasralla è di poco indietro con il 39,49%.