Bus caduto in fiume ad Algeri, proclamato un giorno di lutto

La Presidenza algerina ha proclamato un giorno di lutto nazionale a partire dalla scorsa mezzanotte, con bandiere a mezz'asta, in memoria delle 18 vittime dell'autobus precipitato ieri pomeriggio nel fiume di El Harrache alla periferia est della capitale nordafricana.
(Keystone-ATS) Lo ha reso noto la presidenza algerina in un post pubblicato nella tarda serata di ieri sui propri social.
Il capo dello Stato Abdelmadjid Tebboune ha disposto un’indennità di un milione di dinari (circa 6’200 franchi) a favore di ciascuna famiglia colpita dalla tragedia.
Secondo l’ultimo bilancio della Protezione civile, l’incidente ha provocato 18 vittime – 14 uomini e 4 donne – e 24 feriti, di cui due in condizioni critiche.
Da parte sua, il ministro degli Interni, Brahim Merad, ha annunciato l’apertura di un’inchiesta per accertare cause e circostanze dell’incidente.
Parallelamente, il ministro dei Trasporti, Said Sayoud, ha annunciato un piano di rinnovamento progressivo che interesserà circa 80 mila autobus ormai vetusti e deteriorati.
La vicenda ha rilanciato dure critiche alla politica governativa sul settore, segnata da restrizioni alle importazioni e da una grave carenza di pezzi di ricambio.