Bosnia: procura chiede arresto del leader serbo Dodik

La procura della Bosnia-Erzegovina (BiH) ha emanato un ordine di arresto per il leader serbo-bosniaco e presidente della Republika Srpska (RS) Milorad Dodik con l'accusa di attentato all'ordine costituzionale.
(Keystone-ATS) Come si è appreso a Sarajevo, analoghi ordini di arresto con la stessa accusa sono stati ordinati nei confronti del premier della Republika Srpska Radovan Viskovic e del presidente del parlamento della RS Nenad Stevandic.
La Republika Srpska è l’entità a maggioranza serba della BiH. I tre non si sono presentati alla loro convocazione davanti alla Procura per rispondere dell’accusa loro contestata.
Per l’arresto dei tre dirigenti serbo-bosniaci la procura ha chiesto l’assistenza dell’Agenzia statale per le indagini e la protezione (Sipa, la polizia centrale statale).
Sia alla procura della Bosnia-Erzegovina che alla Sipa è stata vietata nei giorni scorsi con apposite leggi l’attività sul territorio della Republika Srpska, unitamente a quella del Tribunale di Bosnia-Erzegovina e del Consiglio superiore delle procure giudiziarie della BiH. Si profila pertanto un ulteriore conflitto e braccio di ferro tra autorità statale centrale a Sarajevo e dirigenza locale serbo-bosniaca a Banja Luka, il capoluogo della RS.