Bosnia, 12 morti e 38 feriti in incendio casa di riposo di Tuzla
È di 12 morti e 38 feriti, di cui cinque ancora in condizioni critiche, il bilancio ormai definitivo del violento incendio scoppiato nella serata di ieri in una casa di riposo per anziani a Tuzla, città del nordest della Bosnia-Erzegovina.
(Keystone-ATS) Come ha riferito la polizia locale, tra i feriti vi sono dipendenti della struttura, vigili del fuoco e agenti di polizia.
Le fiamme si sono sviluppate al settimo piano dell’edificio, dove si trovavano in prevalenza anziani malati e non in grado di spostarsi autonomamente. A prestare aiuto sono prontamente giunte squadre di pompieri e personale medico anche da località vicine – Lukavac, Srebrenik e Kalesija.
Il direttore della casa di riposo, Mirsad Bakalovic, si è dimesso stamane spiegando la sua decisione con motivazioni morali, ed esprimendo profondo dolore e rammarico per la tragedia che ha colpito gli ospiti della struttura e le loro famiglie. Ha sottolineato che tutti i servizi competenti sono intervenuti con prontezza, e che le indagini chiariranno le cause dell’incendio.
In tanti si chiedono perché persone affette da demenza, gravi forme tumorali e impossibilitate a spostarsi siano state sistemate così in alto, al settimo piano, nella casa di riposo.
Nella sola Federazione croato-musulmana, l’entità della Bosnia-Erzegovina di cui fa parte Tuzla, sarà domani giornata di lutto per la sciagura, al quale non ha aderito la Republika Srpska, l’altra entità a maggioranza serba.