Borsa svizzera: apre in ribasso

La borsa svizzera apre in ribasso l'ultima seduta della settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'309,31 punti, in flessione dello 0,07% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,25% a 42’319,74 punti, Nasdaq -0,83% a 19’298,45 punti) e guarda anche all’andamento delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei +0,50% a 37,741,61punti).
La giornata è tutta incentrata sulla pubblicazione negli Stati Uniti del rapporto mensile sul mercato del lavoro, importante indicatore dell’evoluzione economica. Gli esperti sono infatti molto attenti a eventuali segnali di rallentamento congiunturale sulla scia delle politiche protezionistiche del presidente Donald Trump. Una frenata dell’economia potrebbe aprire la strada a tagli dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.
Sul fronte interno al centro dell’attenzione figura UBS (+0,41%): oggi il Consiglio federale potrebbe presentare i suoi piani per una nuova regolamentazione delle banche sistemiche. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Sonova (+0,55%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-0,69%).
Nel mercato allargato Julius Bär (-1,03%) soffre per un cambiamento di raccomandazione operato da UBS, Galderma (dato non ancora disponibile) ha diffuso dati clinici positivi relativi al suo preparato Nemluvio, mentre Huber+Suhner (dato non ancora disponibile) è favorita da un giudizio di Berenberg.