Borsa svizzera: apre in rialzo
La borsa svizzera apre in rialzo l'ultima seduta della settimana: alle 09.01 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'323,31 punti, in crescita dello 0.24% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura fortemente negativa di Wall Street (Dow Jones -0,84% a 46’912,30 punti, Nasdaq -1,90% a 23’053,99 punti) e guarda anche all’andamento delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei -1,19% a 50’276,37 punti).
Gli operatori ritengono che il mercato azionario elvetico chiuderà la settimana senza grandi cambiamenti, continuando il consolidamento degli scorsi giorni. Gli investitori probabilmente non apriranno nuove posizioni prima del fine settimana.
A causa dello shutdown del governo statunitense, la tanto attesa pubblicazione del rapporto sul mercato del lavoro americano probabilmente non ci sarà. Stando a un documento pubblicato ieri negli USA, per colpa della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, le aziende statunitensi hanno annunciato in ottobre la più grande riduzione di posti di lavoro da oltre un decennio.
Questo potrebbe rafforzare le aspettative di un taglio dei tassi d’interesse, ma potrebbe anche influenzare negativamente il clima di fiducia dei consumatori. “E i consumi sono la spina dorsale dell’economia statunitense”, afferma un trader. Oggi se ne saprà di più in merito, con la pubblicazione dell’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan. A causa delle pressioni dovute allo shutdown, gli analisti prevedono un calo dell’indicatore.
In questo contesto, sul fronte interno potrebbero verificarsi nuovamente guadagni, dato che il mercato potrebbe essere sostenuto da pesi massimi difensivi come Nestlé, Novartis e Roche, che da soli rappresentano circa la metà dell’SMI.