Borsa svizzera perde il 3%, anche oggi è una giornata difficile
(Keystone-ATS) Dopo il tonfo di venerdì (-3,6%) anche oggi la seduta si presenta difficile per la borsa svizzera, che sta soffrendo come le altre piazze finanziarie: alle 12.00 l’indice dei valori guida SMI segnava 11’561,23 punti, in flessione del 2,7% rispetto a ieri.
Nella prima ora di contrattazione il mercato è arrivato a perdere oltre il 3,5%, con un minimo a 11,455 punti, scendendo ai livelli più bassi dal mese di maggio.
Gli investitori stanno chiudendo le posizioni più a rischio, orientandosi verso valori rifugio come il franco – che oggi ha segnato un massimo praticamente di sempre sull’euro – e l’oro. Dappertutto dominano i timori riguardo alla congiuntura globale: in particolare si teme un atterraggio duro dell’economia statunitense.
Sul fronte interno tutti e 20 i titoli compresi nell’SMI perdono terreno, in una misura che va dal -1,3% di Swisscom, valore spiccatamente difensivo, al -4,4% di Swiss Life, che come tutte le azioni finanziarie appare maggiormente in difficoltà.
Va peraltro anche sottolineano che dall’inizio di gennaio la performance dell’SMI è ancora positiva nella misura del 3,6%.