Borsa svizzera chiude in flessione, SMI -0,52%
Inversione di rotta oggi alla Borsa svizzera, dopo le chiusure con segno più dei giorni precedenti. L'indice dei valori guida SMI ha terminato infatti la seduta in calo dello 0,52% a 12'298,86 punti.
(Keystone-ATS) Ieri i dati economici statunitensi migliori del previsto avevano rasserenato il sentimento dei mercati. Tuttavia, lo shutdown degli Stati Uniti sta avendo un impatto sempre più forte sull’economia. Gli analisti hanno affermato che anche il mercato azionario deve fare i conti con questo problema.
Inoltre la Corte Suprema degli Stati Uniti ha espresso dubbi sulla politica tariffaria del presidente Donald Trump in un’udienza. Tuttavia, gli analisti mettono in guardia da un’eccessiva euforia: per giungere a una decisione la Corte dovrà prendersi del tempo e in caso di una sconfitta per Trump, è probabile che il governo degli Stati Uniti cerchi modi e mezzi per far rispettare i dazi.
A livello di dati macroeconomici, oggi la Banca d’Inghilterra (BoE) ha annunciato, come da attese, di mantenere i tassi d’interesse britannici invariati al 4%. La decisione della banca centrale è stata presa alla luce dell’inflazione al 3,8%, più alta della media europea e soprattutto dell’obiettivo fissato al 2% dal Regno Unito. Inoltre si tratta di una scelta prudente, come sottolineano gli analisti, in vista della manovra finanziaria d’autunno che sarà presentata dal governo laburista di Keir Starmer il 26 novembre all’insegna di temuti aumenti delle tasse e tagli alla spesa pubblica.
Dalla Germania sono invece giunti dati – deludenti – della produzione industriale.
Sul fronte interno, dove oggi la Segreteria di Stato dell’economia (Seco) ha comunicato un aumento della disoccupazione in ottobre al 2,9% rispetto al 2,8% del mese precedente e al 2,5% di un anno fa, i i riflettori erano puntati su Swisscom (+3,18% a 591,50 franchi) e Zurich Insurance (-0,42% a 565,20 franchi) che oggi hanno reso noto i risultati su nove mesi. Tra gli altri due titoli assicurativi Swiss Re ha segnato un pesante calo (-1,16% a 148,00 franchi) mentre piatta è risultata Swiss Life (+0,02% a 880,40 franchi).
Per quanto riguarda i pesi massimi difensivi: in flessione ha chiuso Nestlé (-0,20% a 78,89 franchi), piatta è risultata Roche (+0,03% a 265,20 franchi) e in progressione Novartis (+0,33% a 101,92 franchi).
In ambito finanziario UBS ha ceduto l’1,26% a 30,78 franchi e Partners Group l’1,91% a 942,20 franchi. Contrastati hanno chiuso i valori particolarmente dipendenti dai cicli economici: a segnare le maggiori perdite sono state Amrize (-3,89% a 39,76 franchi) e ABB (-2,19% a 56,58 franchi).