La televisione svizzera per l’Italia

Borsa svizzera: chiude in ribasso, SMI -0,41%

Keystone-SDA

Seduta negativa per la borsa svizzera, la prima questa settimana: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'740,91 punti, in flessione dello 0,41% rispetto a ieri.

(Keystone-ATS) Il mercato era partito bene, sulla scia della fine negli Stati Uniti dello shutdown, il blocco delle attività governative federali non essenziali, in assenza di una legge di bilancio. Con il trascorrere delle ore si sono però diffusi i timori riguardo a un possibile rallentamento dell’economia americana: gli investitori attendono quindi con impazienza la ripresa della pubblicazione dei dati congiunturali, anche in un’ottica di previsione delle prossime mosse della Federal Reserve.

Per quanto riguarda la Svizzera la notizia del giorno è il viaggio a Washington del consigliere federale Guy Parmelin: il capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca incontra il rappresentante statunitense per il commercio Jamieson Greer con lo scopo di proseguire le trattative sui dazi doganali. Nei giorni scorsi si era parlato sulla stampa di un possibile abbassamento dei dazi americani dal 39% al 15%, cosa che aveva portato l’SMI ai massimi dalla fine di marzo.

A livello di singoli titoli male orientati si sono rivelati i valori particolarmente dipendenti dai cicli economici come ABB (-2,19% a 56,16 franchi), Amrize (invariata a 40,04 franchi), Geberit (-1,36% a 637,40 franchi), Holcim (-0,71% a 73,14 franchi), Kühne+Nagel (-1,79% a 156,00 franchi) e Sika (-1,39% a 155,60 franchi).

In ambito finanziario UBS (-0,92% a 31,34 franchi) si è difesa sono inizialmente meglio di Partners Group (-1,56% a 959,80 franchi). Tutti con il segno più hanno terminato gli assicurativi Swiss Life (+1,61% a 882,60 franchi), Swiss Re (+1,32% a 153,80 franchi) – che domani presenterà i conti – e Zurich (+0,14% a 578,40 franchi).

Ha trainato il listino Novartis (+0,99% a 105,74 franchi), mentre sono defilati gli altri due pesi massimi, Roche (-0,17% a 289,90 franchi) e Nestlé (-0,69% a 81,09 franchi). Scarsamente ispirato si è rivelato anche un altro valore spiccatamente difensivo, Swisscom (-1,09% a 590,50 franchi).

Nel mercato allargato sotto pressione si è trovata Comet (-3,66% a 192,30 franchi) che nella giornata degli investitori ha rivisto al ribasso i propri obiettivi a medio termine a causa degli sviluppi negativi nel settore dei semiconduttori. Montana Aerospace (-19,70% a 24,05 franchi) e SoftwareOne (+5,88% a 8,19 franchi) hanno presentato i bilanci dopo nove mesi.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR