La televisione svizzera per l’Italia

Borsa svizzera: chiude in ribasso, SMI -0,26%

Keystone-SDA

La borsa svizzera chiude in ribasso una seduta in cui ha faticato a trovare un indirizzo preciso: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'281,09 punti, in contrazione dello 0,26% rispetto a ieri.

(Keystone-ATS) Il mercato si è chiaramente trovato a corto di stimoli: la crisi di governo in Francia, con la caduta dell’esecutivo di François Bayrou, viene al momento seguita con attenzione, senza che abbia però un impatto sui corsi. Le cose potrebbero comunque cambiare se dovesse instaurarsi una situazione di stallo, tanto più che i primi effetti sono già avvertiti a livello di titoli di stato.

In primo piano rimane anche come sempre la politica monetaria. Le aspettative riguardo a un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve sono molto elevate e presentano dei rischi. Secondo gli analisti di JPMorgan dopo la prossima riunione della banca centrale americana, il 17 settembre, potrebbe verificarsi una possibile reazione di “sell the news” (la strategia di chi vende un’azione al momento in cui viene pubblicata una notizia attesa dal mercato).

A livello di singoli titoli sorvegliata speciale era UBS (-0,96% a 31,95 franchi), dopo che l’istituto è stato ieri di nuovo al centro del dibattito parlamentare in relazione alle esigenze sui fondi propri. Nello stesso ambito finanziario non ha brillato nemmeno Partners Group (-0,66% a 1059,00 franchi), mentre tutti con il segno più hanno terminato gli assicurativi Swiss Life (+0,31% a 834,00 franchi), Zurich (+0,49% a 576,00 franchi) e Swiss Re (+0,19% a 141,65 franchi).

Scarsamente ispirati si sono mostrati i valori maggiormente dipendenti dalla congiuntura come ABB (-0,43% a 55,70 franchi), Amrize (-0,09% a 43,48 franchi), Geberit (-0,50% a 599,40 franchi), Holcim (-0,77% a 67,08 franchi), Kühne+Nagel (-1,20% a 164,85 franchi) e Sika (-0,83% a 185,65 franchi).

Hanno frenato il listino i pesi massimi difensivi Nestlé (-1,58% a 73,54 franchi), Novartis (-0,25% a 102,06 franchi) – che ha annunciato di voler rilevare per 1,4 miliardi di dollari la società biotecnologica americana Tourmaline Bio – e Roche (-0,15% a 269,70 franchi).

Nel mercato allargato Sandoz (+0,90% 48,45 franchi) ha reso nota l’archiviazione della vertenza con il gruppo americano Regeneron riguardo al Enzeevu, un biosimilare per gli occhi. Temenos (+2,12% a 62,75 franchi) ha proseguito nel recupero, dopo aver perso venerdì il 16% in seguito alla partenza immediata del suo Ceo Jean-Pierre Brulard.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR