Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +1,01%

Dopo aver tirato ieri il fiato la borsa svizzera è tornata oggi a macinare parecchio terreno: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'648,11 punti, in progressione dell'1,01%.
(Keystone-ATS) Il listino è tornato a livelli che non si vedevano da aprile, prima che il presidente americano Donald Trump raggelasse i mercati con il suo annuncio sui dazi. I corsi sembrano assai poco influenzati dalla crisi politica in Francia e dallo shutdown negli Stati Uniti, il blocco delle attività governative federali non essenziali che si verifica quando il Congresso non riesce ad approvare la legge di bilancio. Gli investitori continuano a guardare alla politica monetaria: qualche indicazione supplementare potrebbe giungere in serata con la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve.
Hanno trainato il listino i pesi massimi Nestlé (+0,63% a 74,96 franchi), Novartis (+1,27% a 106,50 franchi) e Roche (+0,97% a 291,30 franchi). Acquisti sono stati segnalati anche su Givaudan (+2,67% a 3388,00 franchi), sulla scia di un importante investimento negli Stati Uniti.
ABB (+0,82% a 58,94 franchi) ha annunciato la vendita della sua divisone robotica al conglomerato giapponese Softbank. In modo non perfettamente unitario si sono mossi gli altri valori particolarmente dipendenti dai cicli economici come Amrize (+3,29% a 38,97 franchi), Geberit (+0,10% a 605,60 franchi), Holcim (+0,49% a 65,28 franchi), Kühne+Nagel (-0,23% a 152,10 franchi) e Sika (-3,57% a 173,10 franchi), che è stata azzoppata da un’analisi di Jefferies.
Dopo alcune sedute poco toniche è tornata brillante UBS (+0,98% a 32,82 franchi), che in ambito finanziario ha dominato su Partners Group (-0,19% a 1038,50 franchi). Tutti con il segno più hanno terminato anche gli assicurativi Swiss Re (+1,75% a 153,85 franchi), Zurich (+0,87% a 579,80 franchi) e Swiss Life (+0,42% a 867,00 franchi).
Nel mercato allargato non è passata inosservata la la partenza con effetto immediato del CEO di Aryzta (-14,12% a 53,20 franchi) Michael Schai.