Borsa svizzera: nuovo record e chiude in rialzo, SMI +0,13%

La borsa svizzera continua a salire, seppur di poco: l'indice dei valori guida SMI ha oggi terminato a 13'042,51 punti, in progressione dello 0,13% rispetto a ieri, archiviando la quinta seduta positiva consecutiva.
(Keystone-ATS) Dopo un inizio titubante il mercato si è stabilizzato, arrivando nel pomeriggio anche a ritoccare il suo record assoluto, con un SMI a 13’100,22 punti, per poi ripiegare parzialmente nel finale. La piazza elvetica è favorita dall’attuale tendenza degli investitori a privilegiare i titoli stabili e con alto dividendo. Ma non mancano le voci di alcuni esperti che invitano alla prudenza: a loro avviso l’SMI appare ormai chiaramente surriscaldato e i massimi incoraggiano anche a realizzare i guadagni.
La giornata si è presentata povera di indicatori economici di primo piano, ma estremamente ricca di bilanci aziendali. A livello globale molto attesi sono i dati che pubblicherà il gigante americano dei microprocessori Nvidia: per conosce le ultime novità bisognerà però attendere stasera.
Sul fronte interno l’attenzione era concentrata su Alcon (+5,44% a 84,52 franchi), che ha presentato i risultati trimestrali, annunciando nel contempo un dividendo in calo. Si è parlato anche molto di Novartis (-3,66% a 97,03 franchi), dopo che la fondazione della famiglia Sandoz ha fatto sapere di avere messo in vendita un importante pacchetto di azioni. Ha inciso negativamente sul listino pure Nestlé (-1,60% a 87,60 franchi), mentre si è difeso meglio il terzo peso massimo, Roche (+0,20% a 299,90 franchi).
Per la gran parte ispirati si sono rivelati i valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (+1,08% a 49,50 franchi), Geberit (+2,42% a 534,20 franchi), Kühne+Nagel (-0,05% a 216,70 franchi), Holcim (+2,36% a 96,22 franchi) e Sika (+0,96% a 231,00 franchi).
In ambito finanziario UBS (+2,16% a 30,72 franchi) ha convinto ancora più di Partners Group (+1,21% a 1341,00 franchi). Tutti con il segno più hanno terminato gli assicurativi Swiss Life (+1,21% a 785,80 franchi), Swiss Re (+3,77% a 144,45 franchi) – che domani diffonderà i risultati e che è stata favorita dai dati pubblicati dal concorrente Munich Re – e Zurich (+0,44% a 591,40 franchi).
Un’ondata di comunicazioni dalle imprese è giunta nel mercato allargato. Hanno informato sull’andamento degli affari – l’elenco non è esaustivo – Adecco (+12,30% a 25,56 franchi), Emmi (-0,83% a 834,00 franchi), Implenia (-3,00% a 37,20 franchi) e Georg Fischer (+2,85% a 72,20 franchi).