Borsa svizzera: chiude in ribasso, SMI -0,25%

La borsa svizzera chiude in ribasso una seduta in cui ha faticato a trovare un orientamento preciso: l'indice dei valori guida SMI ha oggi terminato a 12'836,19 punti, in flessione dello 0,25% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato ha esordito in modo negativo, per poi virare in territorio positivo e perdere infine di nuovo quota nel pomeriggio, un andamento che testimonia la volatilità del momento. Gli investitori stanno assumendo un atteggiamento prudente, visto l’aggravarsi delle tensioni commerciali globali in reazione alla politica protezionistica promossa dal presidente americano Donald Trump: ieri Unione europea e Canada hanno annunciato rappresaglie contro i dazi sull’acciaio e l’alluminio anticipati dagli Usa, mentre oggi Trump ha minacciato balzelli del 200% su champagne e vini.
Il quadro generale alimenta i timori di un aumento dell’inflazione – malgrado oggi i prezzi alla produzione negli Usa siano rimasti stabili, contrariamente alle attese – e di una possibile recessione. Anche sul fronte geopolitico la situazione è tutta in divenire: regna in particolare l’incertezza riguardo agli sviluppi della guerra fra Russia e Ucraina.
Il listino elvetico è stato trainato da Novartis (+0,64% a 96,93 franchi) e in parte da Nestlé (+0,22% a 89,24 franchi), mentre ha convinto meno il terzo peso massimo, Roche (-1,37% a 303,10 franchi).
Geberit (+1,11% a 583,40 franchi) è stata favorita da un aumento di obiettivo di corso operato da Berenberg e si è rivelata più ispirata di altri valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (-2,41% a 48,18 franchi), Kühne+Nagel (+0,38% a 209,00 franchi), Holcim (-0,81% a 97,70 franchi) e Sika (-0,61% a 229,30 franchi).
In ambito finanziario UBS (-0,07% a 28,06 franchi) si è difesa meglio di Partners Group (-0,66% a 1271,00 franchi). Non univoci si sono presentati gli assicurativi Swiss Re (-0,34% a 146,65 franchi), Swiss Life (+0,74% a 787,20 franchi) – che domani presenterà i risultati – e Zurich (+0,53% a 602,00 franchi).
Come di consueto in questi giorni molto movimento è stato osservato nel mercato allargato. Hanno informato sull’andamento degli affari DocMorris (-28,69% a 15,06 franchi), Rieter (-5,57% a 81,40 franchi), Inficon (-9,36% a 988,00 franchi) e Interroll (+7,39% a 2325,00 franchi).