Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +1,10%
(Keystone-ATS) La borsa svizzera chiude in rialzo l’ultima seduta settimanale, che si è aperta e ha terminato al di sopra della parità: l’indice dei valori guida SMI ha terminato a 12’000,86 punti, in progressione dell’1,10% rispetto a ieri.
Oggi il mercato azionario svizzero ha proseguito con un andamento positivo. A metà giornata lo SMI ha sfiorato la soglia dei 12’000 punti, per poi scendere lievemente e oltrepassarla poco dopo le 17.00.
I dati sull’inflazione negli Stati Uniti pubblicati alle 14.30 sono stati leggermente migliori del previsto e ciò è stato accolto in modo positivo da Zurigo.
A trainare l’indice dei valori guida oggi son stati soprattutto i due pesi massimi difensivi Novartis (+2,13% a 93,17 franchi) e Nestlé (+1,51% a 95,56 franchi), la quale aveva già trainato il listino elvetico nella penultima seduta settimanale, quella di ieri. Swiss Re (+2,27% a 114,70 franchi) ha concluso la giornata odierna di contrattazioni sul gradino più alto del podio, seguita appunto da Novartis e da Kühne+Nagel (+1,71% a 255,50 franchi). Giornata positiva anche per il bancario UBS (+1,35% a 28,49 franchi), e il colosso farmaceutico Roche (+1,18% a 231,00 franchi).
A differenza di Kühne+Nagel, altri titoli ciclici hanno vissuto un’ultima seduta settimanale meno rosea: è il caso di Sika (-1,27% a 272,90 franchi), Geberit (-1,08% a 550,40 franchi) e Holcim (-1,06% a 78,78 franchi), che si sono collocati rispettivamente all’ultimo, al penultimo e al terzultimo posto della graduatoria dell’indice dei valori guida.
Nonostante non abbiano brillato come Swiss Re, restando nell’ambito degli assicuratori la giornata odierna si è conclusa positivamente anche per Swiss Life (+1,03% a 627,80 franchi) e Zurich (+0,96% a 473,70 franchi). Situazione analoga per il settore del lusso e affini, con Richemont (+0,91% a 144,05 franchi) e Givaudan (+0,78% a 4237,00 franchi).