Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +0,32%
(Keystone-ATS) La borsa svizzera archivia con un’altra seduta in rialzo una settimana assai positiva: l’indice dei valori guida SMI ha terminato a 12’188,73 punti, in progressione dello 0,32% rispetto a ieri.
Il mercato sembra aver definitivamente superato le turbolenze di inizio mese, quando si erano improvvisamente acuiti i timori riguardo alla tenuta della congiuntura americana. Nel frattempo grazie agli ultimi dati macroeconomici anche in questo campo è tornata maggiore fiducia.
L’SMI ha così riconquistato mercoledì quota 12’000 punti e oggi ha messo a segno la sesta giornata positiva consecutiva, in un contesto caratterizzato da scambi all’insegna della calma e con bassi volumi di contrattazione. La settimana termina con un incremento dello Swiss Market Index pari al 2,7%.
Una volta ancora osservata speciale è stata UBS (+0,65% a 26,35 franchi), interessata dall’innalzamento di obiettivo di corso (a 37,10 franchi) operato da Goldman Sachs dopo la pubblicazione, mercoledì, dei risultati trimestrali. Nello stesso comparto finanziario si è guardato anche a Partners Group (+0,25% a 1189,00 franchi) e agli assicurativi Zurich (+0,27% a 481,20 franchi), Swiss Re (+0,97% a 109,50 franchi) e Swiss Life (+0,48% a 671,00 franchi).
Si sono in generale mossi poco i valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,06% a 47,28 franchi), Geberit (+0,35% a 520,40 franchi), Holcim (+0,08% a 77,96 franchi), Kühne+Nagel (-0,16% a 257,60 franchi) e Sika (+0,51% a 257,80 franchi).
Roche (-0,14% a 281,30 franchi), che ha annunciato il via libera in Svizzera del suo antitumorale Tecentriq nella versione sottocutanea, si è trovata più in difficoltà di Novartis (+0,71% a 99,47 franchi). Fra i due pesi massimi difensivi si è inserito il terzo, Nestlé (+0,60% a 89,82 franchi).
Nel mercato allargato Straumann (-1,30% a 124,80 franchi) ha sofferto per un cambiamento di raccomandazione di UBS. Mobilezone (-3,79% a 13,72 franchi), Glarner Kantonalbank (invariata a 21,20 franchi) e VZ Holding (+1,97% a 124,20 franchi) hanno informato sull’andamento degli affari.